Bari-Il Presidente della Provincia, Riccardo Rossi, e il consigliere provinciale delegato ai trasporti, Piero Iaia, hanno preso parte in data odierna ad un incontro, a Bari, per la presentazione del “Piano strategico verso il 2028 di Aeroporti di Puglia”. Ha relazionato il presidente del CdA di Aeroporti Puglia, Tiziano Onesti.
Argomento centrale della relazione del presidente Onesti è stato quello riguardante le principali azioni per lo sviluppo del traffico aereo degli scali aeroportuali di Bari e Brindisi, sia a breve, che a medio e lungo periodo.
Si inizierà per i prossimi due anni con la diversificazione delle offerte e con un incremento del “market share” (quote di mercato) per il Nord Europa e i Paesi dell’Est. Si continuerà poi negli anni successivi con un impulso per i voli diretti per la Scandinavia e con Hub europei, per arrivare, alla fine del decennio prossimo, al consolidamento dei collegamenti per la Scandinavia e all’incremento delle offerte per Stati Uniti, Cina e Far East.
“Ci riteniamo soddisfatti di questa giornata – ha detto il presidente Riccardo Rossi – perché il piano di sviluppo generale che ci é stato prospettato lo valutiamo in modo ottimale. Ringraziamo per questo Aeroporti di Puglia per il lavoro che è stato computo a livello programmatico e organizzativo.
Per i prossimi anni è prevista una crescita continua per il sistema Puglia per arrivare a toccare gli 11 milioni di passeggeri in un anno, attraverso anche un potenziamento delle rotte per il Nord Europa e a livello intercontinentale. E anche per Brindisi è previsto un incremento di utenti che poterà ad avere prossimamente, attraverso un aumento delle tratte internazionali, 4 milioni annui di passeggeri in transito dal nostro scalo aeroportuale.
Manterremo intanto tutte le attuali rotte con i maggiori Hub europei, come Parigi, Berlino, Zurigo e tanti altri, e avremo molto presto sette nuove rotte. Ma nelle prossime settimane ci incontreremo con Aeroporti di Puglia per individuare con più dovizia di particolari e in modo più dettagliato lo sviluppo progettuale di nuove rotte”.
In effetti, ciò che è emerso dall’incontro è che nel processo decisionale di sviluppo dello scalo aeroportuale brindisino saranno coinvolte le comunità locali, attraverso proprio i rappresentanti degli enti locali. E, a tal proposito, il presidente Rossi ha avuto già ieri alcuni incontri bilaterali con il management di Aeroporti di Puglia per iniziare ad illustrare le proprie idee di sviluppo inerente lo scalo aeroportuale brindisino.