ROMA – Ieri la proclamazione di 4 beati a santi celebrata da Papa Francesco a Roma, ha fatto confluire in Piazza San Pietro 65.000 persone. L’evento di così grande rilievo per il mondo cattolico, ha richiamato migliaia di pellegrini da molte regioni italiane e anche dall’estero. Sin dalla metà della settimana scorsa è stato impossibile prenotare treni ed aerei a chi parallelamente doveva spostarsi per lavoro.
“Eventi straordinari di tale portata, che muovono contemporaneamente così tante persone non possono essere dirottati sui collegamenti ordinari, già di per sé congestionati” sottolinea il Presidente di Assologistica Carlo Mearelli “L’economia ha bisogno di muoversi e le aziende di rispettare le proprie agende, e non è pensabile di paralizzare in questo modo gli spostamenti obbligati del lavoro.
E’ evidente che non è stata presa alcuna misura logistica efficace per gestire la movimentazione dei passeggeri. Contenere e controllare l’impatto che permane per diversi giorni di eventi eccezionali come questo è prioritario, specialmente ora che vi sono alcuni timidi segnali di ripresa economica” conclude Mearelli.
Assologistica esprime profonda preoccupazione per l’imminente giubileo e chiede al Ministro dei Traporti Graziano Delrio di intervenire tempestivamente con un piano di mobilità di gestione straordinaria, con servizi di trasporto aggiuntivi e sufficienti a garantire il diritto allo spostamento di tutti, come sancito dalla stessa UE.