Intergroup Logistica: piattaforma intermodale di logistica della Puglia

La sbarca anche in Puglia. Società che già svolge attività nei porti di Gaeta e , appena una settimana addietro ha inaugurato la propria piattaforma logistica in terra degli “ulivi”.

E’composta da un “point-distrik” in e con una base operativa sita nella zona industriale di Foggia che vede un’area significativa (110mila metri quadrati, di cui 8000 metriq. coperti) con una capacità di stoccaggio di circa 35 mila metri cubi in silos.

La intermodalità è realizzata da un raccordo ferroviario servito da moderni impianti di packaging che vanno dalle piccole buste di appena 5 grammi a sacchi fino ai 50 kilogrammi. La Società laziale, oltre alla gestione dell’hub merceologico (operativo da poche settimane), si interesserà della da e per la Puglia verso tutto il territorio nazionale.

Il Presidente della Società, , ha sottolineato la particolare posizione geografica della regione pugliese, estesa proprio come una piattaforma logistica nel Mar Mediterraneo; e Di Sarno non nasconde altri ulteriori ed impegnativi obiettivi per il prossimo futuro proprio in terra pugliese. Infatti, la società ha maturato esperienze nel campo del (pale, sezioni di torri, navicelle, hub, rotori, cabine elettriche, container) diretto in Australia.

Come pure, dal porto di Gaeta, la Società ha organizzato imbarchi di zucchero, imballato e stoccato nei propri magazzini, per conto della Coca Cola e della Barilla. Inoltre, la Intergroup, contando su uno staff di 100 persone, nel 2012 vedrà l’implementazione  innovativa della Società ad sistema adeguato di Information & Tecnology, con la partecipazione a fiere internazionali del settore logistico, permettendo così una più razionale internazionalizzazione dell’azienda.

Si spera che tutta la Puglia possa essere una vera piattaforma logistica per una nuova fase di sviluppo e lavoro, così come recità la frase del filosofo greco riportata nel logo della Intergroup Logistica: “Da sempre, la capacità di trasferire in modo sicuro ed in tempi certi e rapidi, merci mezzi e persone, ha direttamente influenzato l’evoluzione dei singoli popoli e di conseguenza segnato, nel corso dei secoli, in modo costante ed indelebile, lo sviluppo dell’intera umanità”.

Abele Carruezzo