L’esperienza italiana del sistema di incentivi per favorire il traffico sulle Autostrade del mare, che dal 2007 al 2009 ha erogato circa 170 milioni di euro più altri 30 per il 2010, «si è dimostrata quanto mai utile e da essa bisogna partire per introdurre un Ecobonus europeo».
Lo ha detto l’amministratore delegato di ReteAutostrade Mediterranee (Ram), Tommaso Affinita, sottolineando che «l’ Europa sta guardando con molta attenzione all’esperienza italiana, per ora l’unica, tanto che gli uffici della Commissione Ue hanno indetto una gara per uno studio di fattibilità per un Ecobonus comunitario».
«Noi come Ram – ha riferito Affinita – intendiamo partecipare a questa gara, e speriamo con successo, anche soltanto per un Ecobonus nell’area mediterranea. Le autostrade del mare – ha aggiunto – hanno un ruolo strategico per l’ integrazione euromediterranea perchè i collegamenti marittimi nel Mare Nostrum sono fondamentali per consentire una migliore interconnessione tra l’Europa mediterranea e i paesi della sponda sud».
Il sistema di incentivi messo a punto in Italia prevede il rimborso fino a un massimo del 30% del prezzo pagato dalle imprese di autotrasporto che scelgono la via marittima su determinate rotte (35 itinerari che collegano diversi porti italiani e alcuni di questi con scali comunitari).
Salvatore Carruezzo