A sinistra nella foto Ezio Braga, al timone, con il prodiere Stefano Parodi
Si svolgerà all’inizio di maggio 2025 con l’organizzazione dell’AVAV di Luino la manifestazione riservata alle imbarcazioni Snipe in ricordo di Ezio Braga velista varesino e dirigente della classe negli anni 1980/90
Luino – La classe Snipe, in occasione dell’assemblea annuale dello scorso mese di novembre, ha confermato per il calendario agonistico 2025 un evento dedicato al compianto velista Ezio Braga regatante e dirigente di questa classe negli anni 80/90.
L’assegnazione di questo evento fa parte di un percorso al quale la classe Italiana – SCIRA – e un ristretto gruppo di amici simpatizzanti rispettivamente delle flotte di Orta e Ceresio e ovviamente Verbano hanno fortemente voluto.
La manifestazione sarà organizzata dall’Associazione Velica Alto Verbano sodalizio velico di Luino, lago Maggiore, che vanta per la classe Snipe l’organizzazione di eventi di grande rilievo come le regate internazionali di settembre negli anni 60/70 cui prendevano parte i migliori timonieri italiani e stranieri e con il campionato italiano assoluto negli anni 80.
La regata denominata Trofeo Ezio Braga, II Regata Nazionale Snipe 2025 si disputerà nei giorni 3-4 maggio 2025 e sarà preceduta da uno stage di allenamento (1-2 maggio) dedicato agli equipaggi che desiderano affinare la conduzione della propria imbarcazione con il noto ed esperto istruttore monfalconese Enrico Michel. La regata nazionale sarà valida per la ranking list 2025 nell’ambito di un circuito denominato Duca d’Aosta.
Motore di questo rilancio sul Verbano delle flotte e delle regate a livello zonale per il 2024 è stato l’aronese Carlo Alberto Conelli, regatante di vecchia data della classe, che ha saputo rilanciare flotte un po’ stanche e introdurre nuovi elementi creando un gruppo di 23 timonieri che hanno preso parte al campionato zonale.
Grazie a Carlo e al suo entusiasmo il rilancio e stato ben recepito sia a livello locale che nazionale e l’assegnazione ne è la prova più tangibile: questo non è da considerarsi un punto di arrivo per coloro che si identificano come flotte dei laghi Prealpini, ma un nuovo punto di partenza per rilanciare un campionato zonale nel quale si mira a superare il numero di partecipanti del 2024 e per la preparazione della regata nazionale, l’appuntamento clou della stagione.