VENTO DA NORDEST NEL PRIMO GIORNO DI REGATA ALLA 22^ ROLEX SWAN CUP

Rolex Swan Cup 202

Rolex Swan Cup 2024. Crediti foto: YCCS/Daniele Macis

Porto Cervo-La 22^ Rolex Swan Cup, che segna il 40° anniversario della lunga partnership dello YCCS con Rolex, iniziata nel 1984 con la terza edizione della Swan Cup – è iniziata oggi con un vento da nordest tra i 12 e i 18 nodi, che ha permesso alla flotta Nautor Swan di svolgere regolarmente il programma previsto.

Il Comitato di Regata ha saggiamente posticipato l’orario di partenza alle ore 14.30 CEST, lasciando la flotta ormeggiata in porto e attendendo il passaggio di un fronte temporalesco associato a possibili colpi di vento. Per il Gruppo 1, riservato agli Swan che regatano in tempo compensato, sono stati predisposti tre percorsi costieri molto simili tra loro, ma di differente lunghezza in ragione delle performance delle imbarcazioni: 24 miglia per la Swan Maxi Division A, 15 miglia per la Swan S&S Division B e 19 miglia per la Swan Division C. Per tutti si è trattato di raggiungere una boa di disimpegno al vento, poi di bolina larga fino all’Isola dei Monaci da lasciare a sinistra, scendere in poppa nel golfo di Arzachena fino alla Secca di Tre Monti e poi fare rientro a Porto Cervo. La Swan Maxi Division A ha allungato fino a doppiare l’isola di Mortoriotto per risalire fino al traguardo davanti al Pevero. La Swan Division C ha invece allungato in poppa fino a una boa posizionata nel Golfo delle Saline per tornare a Porto Cervo attraverso il Passo delle Bisce dopo aver lasciato a sinistra la Secca di Tre Monti.

Questi percorsi differenziati hanno permesso alla flotta di raggiungere compatta Porto Cervo, al tempo stesso gli equipaggi sono stati impegnati in cambi di vele e duelli ravvicinati.

I vincitori di giornata sono stati:

Maxi Grand Prix, Swan 80 Umiko; Maxi Cruiser, Swan 90 Freya; Mini Maxi Grand Prix, Swan 60 Sea Quill; Mini Maxi Cruiser, Swan 65 Marlin II; S&S Racing Swan 48 Elan; S&S Classic, Swan 47 Matilda; Swan Grand Prix, Swan 45 From Now On; Swan Cruiser, Swan 54 Katima.

Ettore Botticini, randista su Sea Quill: “Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalle prestazioni della nostra barca rispetto ai concorrenti diretti nella nostra divisione, una cosa non scontata. Abbiamo fatto molte manovre complesse per un team giovane come il nostro, formato da molti derivisti affiancati da velisti professionisti come Andrea Fornaro e Lorenzo De Felice. Siamo solo all’inizio della Rolex Swan Cup ma siamo partiti nel modo migliore. Nei prossimi giorni saremo lieti di accogliere a bordo la campionessa mondiale in carica di Wingfoil, Maddalena Spanu, un’atleta del programma sportivo Young Azzurra dello YCCS, programma di cui io stesso feci parte in passato”.

Cesare Barabino, atleta ILCA 7 del programma Young Azzurra, da domani sarà ospite dello Swan 48 Mia del socio YCCS Luigi Stoppani.

flotta dei ClubSwan 50

La flotta dei ClubSwan 50 in regata, Rolex Swan Cup 2024. Crediti foto: Rolex/Kurt Arrigo

Sul secondo campo di regata, dedicato alle prove a bastone per gli Swan One Design, sono state svolte due prove con prima partenza, per i ClubSwan 50, alle ore 14.30 CEST seguita dalle altre classi, ClubSwan 42 e Swan 45, ClubSwan 36. Il nuovissimo ClubSwan 28 debutterà, come da programma, giovedì 19 settembre. Si sono svolte due prove con vento rafficato tra i 15 e i 18 nodi con onda corta, che ha messo alla prova gli equipaggi e gli armatori timonieri.

I vincitori di giornata sono stati:

ClubSwan 36, Black Seal; ClubSwan 42, Canopo; Swan 45, Ulika 45; ClubSwan 50, Olymp.

Si sono distinti in particolare il 36 Black Seal, con un primo e un secondo posto di giornata, il 42 Canopo con due primi posti, il 45 Ulika con un secondo e un primo, però seguito a un punto da Ex Officio, autore di un primo e un terzo posto di giornata. Tra i ClubSwan 50 si è nettamente imposto Olymp con il 3 volte oro olimpico Jochen Schuemann alla tattica: “Non è mai stato chiaro al 100% se la pressione migliore fosse a destra o a sinistra, a causa delle nuvole scure, è stato molto impegnativo ma al tempo stesso con tante opportunità tattiche, perché il vento cambiava spesso direzione e forza. Penso che nel complesso siamo riusciti meglio di altri a stare in fase con il vento e a prendere sempre l’ultimo salto giusto per la boa di bolina. Siamo più che soddisfatti”.

Le regate riprendono domani, mercoledì 18 settembre, alle ore 12.00 CEST con una regata costiera per tutte le classi, esclusi i ClubSwan 36 che regateranno su un percorso a bastone. Le previsioni indicano vento più leggero, tra i 7 e gli 11 nodi, in rotazione da nordest a est.