UNIMPRESA: REGIONE TOSCANA RIPENSI PIANO REGOLATORE E FERMI ORBETELLO

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«Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, deve tempestivamente ripensare l’attuale piano regolatore dei porti, alla luce del decreto del governo che ha deciso di prorogare al 30 settembre 2027 le attuali concessioni demaniali marittime e balneari, in scadenza il prossimo 31 dicembre.

In alcune amministrazioni territoriali toscane sono stati avviati progetti di riqualificazione e trasformazione che andrebbero valutati ancora a fondo. Ci riferiamo, in particolare, alla anomala situazione che si è creata nel Comune di Orbetello: nel corso del mese di agosto è stato approvato, con tempistiche e modalità discutibili, un bando per la trasformazione dell’approdo di Talamone, cittadina in provincia di Grosseto, in porto turistico.

La regione Toscana farebbe bene a intervenire e fermare senza indugi questa procedura». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «La questione per la darsena talamonese contiene elementi di forte criticità che abbiamo già sottolineato, ai quali se ne aggiunge un altro. Nell’ambito della procedura, così come appare sul sito internet del Comune, 14 tavole su 18 della documentazione presentata dalla Società Porto Turistico di Talamone sono state secretate e non sono pubbliche.

Vuol dire che il 78% degli atti relativi al progetto non possono essere visionati e analizzati: ragion per cui appare quantomeno macchinoso, per chi volesse avanzare contestazioni e suggerimenti oppure presentare una proposta alternativa, avere un quadro chiaro e completo. Una scelta che il Comune dovrebbe chiarire quanto prima soprattutto per evitare che si possano alimentare sospetti sulla poca trasparenza» aggiunge Ferrara.