L’incendio della Grande Costa D’Avorio, quasi estinto

incendio della Grande Costa D'Avorio

(Mezzi dei VV.FF dell’FDNY aiutano a raffreddare la nave; foto courtesy USCG)

Port Newark, NJ. Un nuovo aggiornamento della Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCG) dichiara che ancora sono impegnati a mettere in sicurezza la conros Grande Costa D’Avorio, raffreddando le parti interessate all’incendio scoppiato a bordo l’altro giorno.
La conros da 692 piedi (211 metri) stava completando il carico di circa 1.200 veicoli a Port Newark, nel New Jersey, il 5 luglio, quando è stato scoperto l’incendio.

Inizialmente, l’incendio ha coinvolto solo da cinque a sette auto, ma si è diffuso rapidamente. L’incendio è scoppiato sul ponte 10 e l’equipaggio ha tentato di controllarlo con il sistema antincendio Halon.
Mercoledì notte l’incendio si è diffuso ai ponti 11 e 12, ma giovedì mattina hanno riferito di ritenere che l’incendio fosse in gran parte spento mentre continuavano a raffreddare la nave.

“L’incendio si è diffuso in modo significativo durante la notte”, hanno detto durante il briefing di ieri, riferendo che ora sta coinvolgendo i ponti da 7 a 9, nonché il ponte precedente da 10 a 12.
Le squadre dei vigili del fuoco stanno lavorando dall’esterno della nave nel tentativo di raffreddare la struttura della Grande Costa D’Avorio. Le motovedette dei vigili del fuoco di New York City continuano a fornire assistenza.

L’USCG ha detto che oltre ai due vigili del fuoco morti, altri sei sono rimasti feriti nelle operazioni di spegnimento. Il rapporto della Coast Guard USA evidenzia che i vigili del fuoco locali non avevano l’attrezzatura giusta e che i loro tubi da due pollici non si collegavano ai collegamenti europei da un pollice a bordo della nave; ed ancora il dipartimento locale dei VV.FF. non era addestrato per far fronte per gli incendi a bordo delle navi.

L’ultimo status della nave conferma un’inclinazione di tre gradi verso il molo e si sta cercando di riportarla in equilibrio scaricando acqua; molti ombrinali sono bloccati dai detriti e si cerca di liberarli.
Durante il briefing di ieri, l’Autorità Marittima/Portuale ha affermato che attualmente il 99,5% delle sue operazioni di container non subisce alcun impatto, ma teme che la nave possa perdere stabilità e rollare. Attualmente, il Port Newark Channel dall’ormeggio 18 verso l’interno è chiuso; si sta monitorando la qualità dell’aria nell’area.

La Società Grimaldi riferisce però che a bordo non ci sono veicoli elettrici e non è a conoscenza di alcun carico pericoloso. I container caricati nella parte anteriore della Grande Costa D’Avorio finora non sono stati coinvolti nell’incendio. Le indagini preliminari sono già state avviate, ma l’obiettivo resta quello di contenere l’incendio ai ponti superiori; ritengono che non ci siano state perdite di petrolio.

Abele Carruezzo