Il presidente Di Blasio: “Svolta per una mobilità sempre più sostenibile”
Tre nuove auto “green” – a basso impatto ambientale – sono entrate a far parte del parco mezzi dell’Autorità di sistema portuale dei porti di Venezia e Chioggia.
Si tratta di due nuove vetture elettriche e un’auto ibrida plug-in in dotazione al personale dell’ente, a supporto di tutte le attività operative ed istituzionali dell’Autorità. L’investimento è stato possibile grazie alla realizzazione del progetto europeo “Susport” – acronimo per indicare “Sustainable Ports” – progetto europeo di cooperazione transfrontaliera del Programma Italia-Croazia 2014-2020, con un budget complessivo di 7 milioni di euro, partito il primo luglio del 2020, che proprio in questi giorni si sta concludendo.
Le prime due auto elettriche sono state acquistate nell’aprile 2021 e da qualche settimana è entrato in servizio anche il nuovo Volkswagen Multivan ibrido plug-in che consente un importante risparmio in termini di CO2, e per raggiungere ulteriormente l’obiettivo di migliorare la sostenibilità e l’efficienza energetica nelle aree portuali attraverso azioni concrete, segnando una svolta per il porti di Venezia e Chioggia. All’insegna di una mobilità sempre più sostenibile.
Soddisfatto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio: “I grandi cambiamenti si realizzano anche attraverso una modifica dei nostri comportamenti e abitudini quotidiane – ha sottolineato il presidente Di Blasio – l’inserimento di tre nuove auto a basso impatto ambientale è perciò un passaggio importante. L’attenzione alla sostenibilità ambientale è da sempre patrimonio culturale dei nostri porti e della città di Venezia. L’investimento conferma anche quanto previsto dal Documento Programmatico Energetico e Ambientale approvato dall’Autorità e questa operazione rappresenta uno degli elementi della sua strategia per migliorare la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico verso la decarbonizzazione. Va anche ricordato che ben un terzo dei progetti europei in cui l’Autorità è coinvolta sono fortemente orientati allo sviluppo sostenibile dei porti veneziani. Inoltre, altri progetti finanziati dal PNRR prevedono azioni finalizzate alla riduzione delle emissioni prodotte dal parco automezzi”.
Nell’ambito del progetto “Susport”, l’Autorità Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha gestito un budget complessivo di oltre mezzo milione di euro (per la precisione 572 mila euro) e oltre all’acquisto di auto green, si è provveduto all’installazione di un nuovo impianto di illuminazione a LED nelle aree di Sant’Andrea, Santa Marta e San Basilio. Un intervento che, da solo, permette di evitare l’emissione in atmosfera di circa 125 tonnellate di CO2 ogni anno.