AdSP MSO-Il porto per il territorio, esperti a confronto

Monti: “Potente generatore di incoming turistico”

Il ministro della Cultura , il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti , il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli e, in collegamento, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, , hanno dialogato oggi con il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, sul tema “Infrastrutture e cultura: il ruolo del porto per lo sviluppo di un territorio”. Numerosi gli spunti di riflessione suggeriti anche dagli interventi del commissario straordinario del Governo delle Zes Sicilia occidentale, , dell’assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Palermo, Maurizio Carta, del professore associato di “Tecnica dei lavori stradali, ferroviari e aeroportuali” di Unipa, Clara Celauro, del presidente Sicindustria Palermo Giuseppe Russello, e del ceo , Sergio Senesi.

“Abbiamo rinnovato le nostre infrastrutture e le nostre strutture ricettive – ha detto Monti – per divenire un potente generatore di incoming turistico e accorciare la distanza tra il nostro asset strategico e i luoghi di cultura di cui quest’ isola è straordinariamente ricca. E abbiamo poi replicato lo stesso ragionamento per le merci e il mercato di consumo. Oggi ci siamo concessi una riflessione collegiale sul legame tra infrastrutture, logistica, trasporti, cultura, turismo e sviluppo del territorio: comunicare un progetto e la sua proiezione significa anche avviare un processo articolato di dibattito, di dialogo e di stimolo e noi lo abbiamo fatto con i nostri qualificati ospiti. Il dato incontrovertibile emerso è la comune visione della Sicilia come territorio che per avviare su nuove basi il proprio sviluppo deve partire dalle tante specificità che la caratterizzano: l’accento va posto sulla cultura, sui beni artistici e naturalistici – patrimonio di cui nessuno al mondo può sostenere l’irrilevanza – sul turismo ma anche, ne sono certo, su una reindustrializzazione in chiave sostenibile.

La capacità competitiva dei territori è in chiara relazione con la modernizzazione della dotazione infrastrutturale degli stessi e dei servizi offerti. Oggi Palermo ha un porto sempre più integrato nel milieu urbano e con il nuovo, e riqualificato, contesto infrastrutturale, può inserirsi da protagonista nella dinamica di conquista di una leadership che fonda la sua bontà proprio sugli interventi portati a compimento in questi anni che alimentano un sistema produttivo con ancora ampissimi margini di crescita. Il lavoro fatto e in corso ha acceso i riflettori della stampa sulle potenzialità del nostro nuovo asset. Ne siamo soddisfatti perché era un’attenzione necessaria per far conoscere il nostro prodotto al mercato. Adesso torniamo a lavorare in silenzio, com’ è abitudine consolidata”.