(Foto cortesy Suez Canal Authority)
Suez. L’Autorità egiziana del Canale di Suez (SCA) ha dichiarato, ieri, che aumenterà le tariffe di transito per le navi cisterna che trasportano petrolio greggio e prodotti petroliferi a partire dal prossimo aprile.
L e circolari sulla navigazione e sui transiti del canale, emesse dalla SCA, hanno fornito dettagli sui cambiamenti imminenti.
Secondo le circolari, le maggiorazioni sulle petroliere cariche di greggio e prodotti petroliferi aumenteranno dall’attuale 15% al 25% delle normali tariffe di transito, mentre le maggiorazioni per le petroliere vuote (naviganti in zavorra) aumenteranno al 15%, dal 5% attualmente.
Le modifiche entreranno in vigore a partire dal 1° aprile 2023 e si applicheranno alle navi in transito in entrambe le direzioni.
La SCA ha affermato che i cambiamenti sono dovuti alla “crescita significativa del commercio globale, al miglioramento dell’economia delle navi, allo sviluppo delle vie navigabili del Canale di Suez e al miglioramento del servizio di transito”.
Le circolari affermano che i canoni aggiuntivi sono temporanei e possono essere modificati o annullati in base ai cambiamenti del mercato marittimo.
La SCA ha costantemente aumentato i pedaggi e i supplementi su quasi tutti i tipi di navi negli ultimi due anni a causa degli impatti legati alla pandemia sul commercio globale. Gli ultimi cambiamenti arrivano quando l’invasione russa dell’Ucraina ha sconvolto i mercati energetici globali e ridisegnato le rotte commerciali.
Nel frattempo, l’Egitto sta anche lavorando per migliorare la navigazione attraverso il Canale di Suez ampliando e approfondendo le parti del canale stesso per consentire il traffico a doppio senso in seguito all’incaglio/arenamento dell’Ever Given nel marzo 2021, che ha bloccato il corso d’acqua critico per sei giorni.
Dal 1° maggio 2022 sono in vigore le attuali maggiorazioni sulle petroliere per petrolio greggio e prodotti petroliferi (del 15% per il carico e del 5% per la zavorra).