I porti questi sconosciuti. Sono considerati da sempre infrastrutture commerciali strategiche e nodi fondamentali della filiera distributiva e produttiva, eppure non tutti i cittadini sanno esattamente come funzionino né hanno ben chiaro quale sia il ruolo che svolgono gli Enti che li governano.
E’ anche per questo motivo che le Autorità di Sistema Portuali starebbero pensando di promuovere con il coordinamento di Assoporti, una serie di indagini, da sviluppare territorialmente, sulla percezione che i cittadini hanno dei porti e degli Enti che li governano.
L’idea è stata messa sul tavolo da Assoporti durante la tre giorni di incontri organizzata a Livorno. A discutere dei temi dell’integrazione tra città e porti due gruppi tecnici dell’Associazione dei Porti Italiani, quello specializzato sul tema dei rapporti porto/città e quello degli urbanisti.
L’iniziativa, che dovrà essere discussa nei prossimi giorni, prende spunto da quanto fatto recentemente a Venezia dalla locale Autorità di Sistema Portuale, la prima a commissionare un sondaggio di questo tipo su tutta la città lagunare
“Questa tre giorni è stata un momento importante di confronto e dibattito sulle sfide e le opportunità della convivenza e della integrazione culturale tra la città, il porto e il waterfront” ha dichiarato Tiziana Murgia, dirigente di Assoporti e coordinatrice degli incontri tecnici tenutisi nella città dei Quattro Mori.
“Da alcuni anni è emersa la necessità di un maggior dialogo tra le istituzioni competenti e i vari enti e soggetti coinvolti nei processi di integrazione tra le città e i porti. Le Autorità Portuali sono parte attiva di questo processo” ha aggiunto.
“Riteniamo che l’idea di realizzare dei sondaggi su come i porti vengono percepiti dalla cittadinanza sia una importante base di partenza per sperimentare forme di collaborazione pubblico-privata sempre più efficaci” ha dichiarato il dirigente promozione dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, Claudio Capuano.