Formare 5.000 camionisti in 35 giorni all'uso di un'applicazione (App) per telefoni cellulari. Questa è la sfida che il Porto di Valencia dovrà affrontare da lunedì 16 gennaio.
Valencia. La comunità portuale è pronta per un altro passo verso la digitalizzazione, grazie ad un'intera società di formazione al terminal che ha realizzato la piattaforma tecnologica ValenciaportPCS-Port Community System – con il triplice obiettivo di ridurre le code e i tempi di attesa degli autotrasportatori, velocizzare le ricezioni e le consegne dei container, risparmiare carburante e ridurre le emissioni di CO2.
Da mesi l'Autorità Portuale di Valencia (PAV) sta implementando diverse alternative per razionalizzare ulteriormente il traffico di import/export nel Porto di Valencia per evitare congestioni nella gestione delle operazioni di carico e scarico, e nello stoccaggio temporaneo, siano essi in interscambio, depositi container o terminal. In questo processo, la più tecnologica di queste alternative sperimenterà una spinta nei prossimi giorni.
Da lunedì, nelle aree di supporto al trasporto del Porto di Valencia e ad ogni varco di accesso ai terminal container di COSCO, APM e MSC, ci saranno i formatori di ValenciaportPCS che spiegheranno ai camionisti come entrare e come risparmiare tempo utilizzando l'applicazione (App) che il porto ha pensato per i trasportatori.
I formatori saranno pronti a dare spiegazioni e rispondere a domande sulla nuova “App degli autotrasportatori” sia individualmente sia in gruppo. I formatori seguiranno i camionisti per 35 giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00. Basterà una spiegazione di 10-15 minuti per imparare a tracciare in tempo reale lo stato degli ordini di trasporto con origine o destinazione ai terminal.
Attraverso l'App, i professionisti del trasporto possono sapere a che ora devono essere al porto per scaricare un container, rilevare incidenti negli ordini di consegna, modificare il numero di targa dell'ordine di trasporto o visualizzare in diretta – attraverso la rete di telecamere a circuito chiuso del porto – la situazione del traffico in qualsiasi punto dell'area portuale. Sono alcune delle applicazioni di questo nuovo strumento pensato per rendere più efficiente, efficace e conveniente il lavoro quotidiano degli autotrasportatori.
La Port Authority Valencia ha installato pannelli informativi agli ingressi dei tre terminal container e nell'area di servizio al trasporto. L'applicazione mobile può essere scaricata sia su Android sia su iOS tramite codici QR. Inoltre, sono stati inclusi video esplicativi cui è possibile accedere tramite QR.
Avanzare nella digitalizzazione per semplificare il lavoro ValenciaportPCS è una piattaforma elettronica neutra e aperta che consente lo scambio intelligente e sicuro d'informazioni tra agenti pubblici e privati per migliorare la posizione competitiva della comunità portuale. Questo strumento ottimizza, gestisce e automatizza i processi portuali e logistici attraverso un'unica trasmissione di dati e collegando le catene di trasporto e logistica.
I servizi di ValenciaportPCS forniscono ai propri utenti procedure di gestione avanzate con le quali ottengono maggiore efficienza nelle transazioni, ottimizzazione delle risorse, automazione dei processi, risparmio di costi e tempi e un migliore servizio clienti. Attraverso ValenciaportPCS, quasi 1.100 aziende ed enti pubblici operano nei porti di Valencia, Sagunto e Gandia. Ogni giorno gestisce più di 300.000 messaggi scambiati.
Navi che attraccano alle banchine, container che vanno e vengono, merci che vengono caricate e scaricate. Il ‘cervello digitale del porto' conta e analizza ogni azione che avviene nelle aree gestite dalla PAV e gli scambi effettuati dalle aziende che utilizzano questo strumento digitale.
La digitalizzazione è una priorità nel piano strategico della PAV, pioniere in strumenti come ValenciaportPCS, che continua ad avanzare in nuovi servizi e ad aumentare il numero di attori che partecipano a questa iniziativa.
