La Repubblica di Panama approva i nuovi pedaggi del Canale

Foto cortesy Panama Canal Authority.

Il Consiglio di Gabinetto della Repubblica di Panama ha approvato il regolamento del pedaggio per il che sarà applicato da gennaio 2023.

La proposta è stata formulata dal Consiglio di Amministrazione del Canale di Panama a seguito di una consultazione formale e di un processo di audizione pubblica che ha preso in considerazione il feedback del settore.

Ad aprile, il Canale di Panama ha proposto importanti modifiche alla struttura dei pedaggi per snellire le tariffe e ridurre il numero di tasse da 430 a meno di 60. La proposta di pedaggio è stata emessa l'1 aprile 2022 ed è stata oggetto di un periodo di consultazione formale durante il quale 17 parti interessate hanno presentato commenti o pareri per iscritto.
L'audizione pubblica si è tenuta a Panama il 20 maggio con la partecipazione di sette parti in rappresentanza di clienti locali e internazionali.

L'Autorità del Canale ha affermato che la struttura proposta garantirà la stabilità dei prezzi per i prossimi tre anni, stabilendo i pedaggi con largo anticipo, consentendo ai clienti la possibilità di pianificare le proprie decisioni commerciali.

Tra le modifiche proposte c'è l'eliminazione delle fasce di prezzo mediante tariffe fisse e di capacità e saranno invece fissate tariffe semplificate in base alle chiuse utilizzate, al tipo di nave e alla categoria di dimensioni.

I pedaggi saranno determinati da due componenti: una tariffa fissa per transito in base alla chiusa utilizzata e l'altra alla categoria dimensionale della nave (normali, super e new-Panamax).

L'amministratore del Canale, Ricaurte Vásquez Morales, ha dichiarato: “La proposta mira a rafforzare la struttura dei pedaggi in modo coerente con il valore fornito dal servizio di transito del Canale dando al contempo maggiore visibilità e prevedibilità ai clienti”.

A seguito delle discussioni con le parti interessate, sono state apportate le seguenti modifiche alla proposta originaria.

Transiti di navi in ​​condizione di zavorra: per tutti i segmenti di mercato ad eccezione delle navi portacontainer, i pedaggi saranno calcolati applicando l'85% del pedaggio a pieno carico invece del 90% originariamente proposto.

Navi passeggeri: alla luce delle sfide affrontate dal settore crocieristico, duramente colpito dal Covid-19 e che solo di recente ha ripreso a navigare, i pedaggi proposti per l'anno 2023 non verranno attuati e entreranno invece in vigore a gennaio 2024 e gennaio 2025 ai livelli stabiliti nella proposta originaria per quegli anni, fornendo al settore un preavviso di due anni.

Navi portacontainer: la tariffa per i container vuoti sarà ridotta a 2,00 Usd/Teu nel 2023, 4,00 Usd/Teu nel 2024 e 6,00 Usd/Teu nel 2025, invece dei 5,00 Usd, 6,50 Usd e 8,00 Usd inizialmente proposti rispettivamente per ogni anno.

Tutte le altre tariffe saranno applicate gradualmente da gennaio 2023 a gennaio 2025 ai livelli originariamente proposti, comprese le modifiche proposte al programma fedeltà per le navi portacontainer, che sarà gradualmente eliminato entro gennaio 2025.

Le tasse di viaggio di ritorno per le navi portacontainer e le navi Gnl sono eliminate entro gennaio 2023, quando la nuova struttura entrerà in vigore. Il canone di visibilità attualmente applicato alle navi portacontainer piene, e classificate come altri servizi marittimi, sarà eliminato prima dell'attuazione dei nuovi pedaggi per evitare una sovrapposizione con il canone di capacità Teu totale. La settimana del webinar sulla spedizione e il commercio di container si terrà dal 18 agosto 2022.

Nell'ambito delle più ampie ambizioni di rivitalizzare il ruolo della via navigabile nel commercio mondiale, il Canale di Panama prevede di investire circa 2 miliardi di dollari USA in progetti idrici e perseguirà ulteriori investimenti nella trasformazione digitale, nella manutenzione delle infrastrutture, nonché in nuove infrastrutture e attrezzature con l'obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2030. Il Canale di Panama è impegnato nel mantenere un percorso sicuro e affidabile in mezzo alla catena di approvvigionamento in crescita e alle sfide ambientali, effettuando investimenti strategici e adeguati e rafforzando il proprio ruolo nel collegare catene di approvvigionamento più intelligenti e sostenibili.

  • Si allega il nuovo regolamento.