Atene. Posidonia, la fiera internazionale dello shipping, da tempo, rappresenta uno dei principali eventi del calendario dell’industria navale/marittima.
L’esposizione internazionale ha avuto luogo per la prima volta nel 1969 e da allora si svolge ogni due anni. È organizzato sotto gli auspici del Ministero degli Affari Marittimi e della Politica Insulare della Repubblica Ellenica, dell’Unione degli Armatori Greci (USG = Union of Greek Shipowners) e della Camera Ellenica della Navigazione e con il sostegno del Comune del Pireo e del Comitato di Cooperazione Marittima Greca.
Il programma di conferenze e seminari ‘Posidonia 2022′ analizzerà le questioni cruciali che devono affrontare la comunità marittima globale, mentre l’economia mondiale cerca di inventare antidoti per curare le ferite della guerra in corso in Ucraina e i gravi effetti collaterali della pandemia di Covid-19.
I prezzi dell’energia alle stelle, le catene di approvvigionamento interrotte e le imminenti normative ambientali (UE e IMO) stanno aumentando la pressione su armatori, noleggiatori e vettori affinché forniscano redditività, valore per gli azionisti e garantiscano il 90% del commercio mondiale.
Tutto questo rende l’evento ‘Posidonia 2022′ di giugno prossimo importante non solo per lo shipping mondiale, ma anche per decisori, Autorità di controllo e responsabili politici a livello di settore, e per funzionari governativi, leader mondiali, analisti e accademici.
La fiera si terrà dal 6 al 10 giugno presso l’Athens Metropolitan Expo e offrirà ai delegati e agli ospiti una piattaforma tanto attesa per conoscere, interagire e fare rete, dopo una pausa di quattro anni dall’ultima volta.
Nel presentare il programma, Theodore Vokos, amministratore delegato, Posidonia Exhibition S.A., ha affermato che “La scaletta del nostro programma, con illustri relatori, ricco di discorsi chiave di ispirazione, tavole rotonde stimolanti, presentazioni, seminari e workshop, è progettata per innescare lo spirito imprenditoriale della comunità marittima internazionale nella sua ricerca del successo durante queste sfide economiche e geopolitiche nelle attuali circostanze”.
Il Forum degli Armatori su come gestire la sfida decisiva della decarbonizzazione, dal titolo “Cogli l’attimo nella transizione energetica” aprirà la kermesse. L’importanza della decarbonizzazione nell’agenda degli Armatori si rifletterà poi in una tavola rotonda ospitata da BIMCO, la più grande organizzazione mondiale di adesione diretta per gli stessi armatori.
La transizione energetica sarà anche protagonista del 3° seminario sugli scambi nelle acque statunitensi, dal titolo “Verso un settore marittimo decarbonizzato entro il 2050”.
I partecipanti al seminario acquisiranno una comprensione più specifica dello stato attuale del settore dei servizi marittimi e saranno aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi per ciascun argomento e ascolteranno opinioni sulle opportunità e le sfide future.
Per il 9 giugno l’evento sarà presieduto dal Ministro Giannis Plakiotakis, Ministero degli Affari Marittimi e delle Politiche Insulari, Repubblica Ellenica.
Saranno presenti i vari registri di classificazione navale del mondo, come ABS, BV, CCS, Class NK, DNV, KR, LR e RINA, per dare una risposta standard al mandato dell’IMO e navigare le ultime miglia rimanenti prima del termine di attuazione per i requisiti EEXI e CII. (1° gennaio 2023).
Il viaggio verso una destinazione zero netto entro il 2050 deve iniziare e molti armatori e operatori sono a buon punto; ma le aziende e operatori si muoveranno a velocità diverse. La classificazione svolgerà un ruolo chiave e vitale sulla strada per lo zero netto. Per questo il Forum affronterà un’ampia gamma di questioni che incidono sul settore, come l’approvvigionamento e le sfide della domanda, GNL/GPL, green shipping, digitalizzazione e – come sempre – il finanziamento e le difficoltà di accesso a esso.
L’8 giugno sarà designato dalle Nazioni Unite come Giornata Mondiale degli Oceani.
Seguirà l’evento SHARK TANK in cui sarà offerta ai giovani imprenditori la possibilità di presentare le loro idee per tecnologie innovative per lo sviluppo dell’industria marittima a un pubblico di armatori e potenziali investitori che determineranno se “investire” utilizzando fondi fittizi in queste tecnologie nuove e innovative.
L’evento “Women at Sea” di WISTA HELLAS, intitolato “Quanto siamo vicini alla diversità di genere a bordo?” tenterà di identificare le ragioni alla base del basso numero di donne marittimi a bordo ed esplorare se il settore ha bisogno di politiche più efficaci per l’avanzamento delle carriere marittime per le donne.
Infine, sarà la volta della conferenza di HELMEPA che presenterà il trasporto marittimo sostenibile e le questioni chiave che il settore dovrà affrontare in futuro, passando per le tappe degli ultimi decenni attraversati dallo shipping mondiale.
Theodore Vokos, nel finire la conferenza stampa di presentazione dell’evento ha detto: “La decarbonizzazione e i suoi fattori trainanti di nuove tecnologie di propulsione, combustibili alternativi e infrastrutture necessarie saranno ampiamente dibattuti nel programma della Conferenza Posidonia 2022, così come tutte le altre questioni d’interesse per il settore marittimo globale”.
Abele Carruezzo
Foto di cortesia Posidonia