Approvato il bilancio consuntivo 2021 confermata la capacità di crescita dell’Ente e l’ingente sforzo di programmazione e di aggiudicazione da parte di AdSP sul fronte delle opere. Adottato anche il Piano integrato di attività e organizzazione.
GENOVA – Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, nella seduta odierna, ha approvato il bilancio consuntivo 2021 e dato il suo ok al Piano integrato di attività e organizzazione dell’ AdSP (PIAO), nuovo adempimento volto alla semplificazione dei documenti di programmazione per le pubbliche amministrazioni, introdotto dall’articolo 6 del decreto-legge n. 80/2021, “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”, il cosiddetto “Decreto Reclutamento” (L. 113/ 6 agosto 2021) . Il Piano ha l’obiettivo di assorbire, razionalizzandoli, molti degli atti di pianificazione in particolare il piano delle performance; il piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza; l’organizzazione del lavoro agile, il piano dei fabbisogni del personale e la programmazione dei fabbisogni formativi.
Dopo il rallentamento economico del 2020, il 2021 si può a ragione considerare l’anno della ripresa per i Ports of Genoa che hanno movimentato il più alto numero di contenitori di sempre (2.781.112 TEU), ben oltre i livelli del 2020 (+11,3%) e anche del 2019 (+4,2%) e che si posizionano al primo posto in Italia nel settore crocieristico, dopo la ripresa dell’attività a partire dalla primavera 2021.
L’Autorità di Sistema nel 2021 ha fatto registrare un risultato di competenza di +140 milioni di euro portando così l’avanzo di amministrazione al 31.12.2021 a 340 milioni di euro da utilizzare per il completamento del programma di opere avviato.
L’annualità 2021 ha segnato un importante traguardo rispetto al consistente programma di investimenti approvato a seguito del crollo del Ponte Morandi: sono stati avviati complessivamente progetti per oltre 910 milioni di euro, di cui 661 a carico del bilancio di AdSP. Il triennio 2019-2021 ha quindi traguardato l’importo di 1,23 miliardi di euro quale volume complessivo di investimenti già impegnato.
Complessivamente si sono registrate entrate per 875 milioni di euro tra cui 100 milioni di entrate correnti, 762 milioni di entrate in conto capitale risultato dell’ingente sforzo di programmazione e di aggiudicazione da parte di AdSP sul fronte delle opere.
Sul fronte delle uscite sono stati impegnati complessivamente 735 milioni di euro tra cui: 59 milioni per uscite in conto corrente, 663 milioni per uscite in conto capitale.
Migliora, infine, l’indice di tempestività dei pagamenti che passa con una riduzione di quasi 2 giorni rispetto al dato dell’esercizio precedente confermando una media pari a 29 giorni.
Nel corso della riunione è stato anche approvato il protocollo di intesa con RFI, Regione Liguria, Regione Piemonte per la definizione degli scenari di sviluppo dei traffici sulla linea Torino-Savona e la conseguente individuazione degli interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale. Tale Protocollo regola gli impegni e le attività dei sottoscrittori per la produzione di uno Studio di Trasporto finalizzato a valutare le potenzialità di sviluppo dei traffici merci lungo la direttrice ferroviaria Torino-Savona con attenzione anche al sistema funiviario e ferroviario asservito ai parchi di Cairo Montenotte e individuare gli interventi tecnologici e infrastrutturali da attuarsi sulle linee.
Approvata altresì una serie di atti amministrativi relativamente a pareri per il rilascio di autorizzazioni ex art. 24 reg. cod. nav. nonché ex art. 45-bis riferite a concessioni regolate mediante atto pluriennale, nonché il rinnovo fino al 31.12.2022 dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 84/1994 alla Compagnia Portuale Pietro Chiesa scarl in liquidazione per lo svolgimento di servizi portuali nell’ambito territoriale del porto di Genova.