Mar Nero e Mar d’Azov più sicurezza della navigazione, lo chiede la Grecia all’IMO

Spanish Hydrographic Office (Instituto Hidrográfico de la Marina, IHM)

. Dopo i vari attacchi subiti a navi mercantili con alcuni marittimi feriti ed un morto, il Ministro delle Attività Marittime e della Politica insulare di Atene, Ioannis Plakiotakis, ha contattato il Segretario generale dell'IMO, Kitack Lim, manifestando preoccupazione per gli effetti negativi sui marittimi e sulla navigazione della crisi in atto dovuta alla guerra Ucraina – Russia.
Per questo la Grecia ha chiesto all'IMO l'immediata convocazione di un consiglio straordinario dell'International Maritime Organization (IMO) sulla sicurezza della navigazione e dei marittimi nel Mar Nero e nel Mar d'Azov.

Così, dopo altri Paesi comunitari, Italia, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania, Cipro e Malta, la Grecia ha risposto immediatamente a un'importante iniziativa della presidenza francese dell'Ue, ricordando che dal 25 febbraio scorso, la Russia ha dispiegato in quelle acque unità navali militari e l'Ucraina ha chiuso i porti alla navigazione commerciale.

A conferma dell'elevato rischio per la navigazione commerciale nella regione, ieri, il centro NATO Shipping Centre, ha diramato l'allerta, denunciando che il rischio di danni collaterali o colpi diretti alla navigazione civile nell'area nord occidentale del Mar Nero è considerato MOLTO ALTO. Vi sono forti indicatori dell'aumento dell'intensità delle operazioni militari lungo la costa ucraina del Mar Nero e nel Golfo di Odessa. Il rischio di disturbo GPS, spoofing AIS, disturbo delle comunicazioni, interferenze elettroniche e attacchi informatici nell'area è considerato elevato. Non si possono escludere molestie e dirottamento delle spedizioni nella zona. Un gran numero di avvisi di navigazione sono stati emessi dal NAVAREA COORDINATOR III (responsabile della trasmissione degli avvisi NAVAREA sul Mar Nero e sul Mar d'Azov), coprendo una serie di aree di allerta, comprese le aree di pericolo di mine (NAVAREA III 0092/22 (MAR NERO ) come è evidenziato nella mappa proposta.

La mappa raffigurante le AVVISI di NAVIGAZIONE , in vigore il 03 marzo 2022, emesse dall'Ufficio Idrografico spagnolo NAVAREA COORD III: Le navi devono garantire che il sistema di identificazione automatica (AIS) sia sempre in trasmissione (tranne quando il comandante ritenga che continuare ad operare AIS possa compromettere la sicurezza o l'incolumità della nave o quando un incidente di sicurezza è imminente), coerentemente con le disposizioni della Convenzione internazionale per il Safety of Life at Sea (SOLAS) e monitorare il canale VHF 16. Per evitare un impegno accidentale, si raccomanda di mantenere il segnale AIS contenente le informazioni d'identificazione di base. Si prega di segnalare qualsiasi incidente a NSC via e-mail a: info@shipping.nato.int.

Abele