Si è insediato oggi il tavolo permanente del sistema marittimo e portuale con il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture sostenibili, le parti sociali e tutti gli attori in campo del settore.
“L’istituzione di questo tavolo – ha dichiarato il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi – rappresenta l’accoglimento della richiesta che era alla base della nostra proclamazione di sciopero dei lavoratori portuali organizzato per il 17 dicembre scorso e poi sospeso.”
“L’importanza di questo tavolo risiede nel suo obiettivo di dare organicità al confronto per una maggiore competitività al settore complessivo. Le azioni da compiere da qui al prossimo futuro sono fondamentali a partire dall’attuazione della riforma della Legge 84/94, al tema posto dall’Unione Europea sulla natura giuridica delle Autorità portuali, al tema delle concessioni e dell’autoproduzione delle operazioni portuali a bordo nave, passando per il tema della sicurezza sul lavoro sulle navi e nei porti e quello della formazione e del lavoro usurante.
Abbiamo grandi aspettative sul tavolo – ha concluso il Segretario – per mettere a terra questi obiettivi attraverso la necessaria sinergia che deve svilupparsi per rendere competitivo il sistema complessivo considerando che più dell’80% delle merci che entrano in Italia vengono dal mare e passano attraverso i porti e dove la valorizzazione del fattore umano è indispensabile.”