L’Autorità di Sistema Portuale pone da sempre la massima attenzione alle tematiche ambientali, cercando di realizzare tutti gli interventi di infrastrutturazione nel pieno rispetto dell’ambiente.
A ulteriore dimostrazione di ciò, l’Ente ha recentemente trasmesso agli Enti competenti (#ARPA e Ministero della Transizione Ecologica) il progetto “Monitoraggio ambientale integrato dell’area portuale di Taranto”, in quanto è volontà dell’Amministrazione appaltare la realizzazione e gestione pluriennale di una rete di monitoraggio d’area, al fine di controllare lo stato qualitativo complessivo del sistema terra-mare del porto.
L’obiettivo, infatti, è quello di realizzare il monitoraggio dell’intera area portuale attraverso una rete di stazioni/punti di misura omogeneamente distribuiti, mediante cui rilevare in modo sistematico nel tempo un set definito di parametri relativi a tutte le matrici ambientali di interesse (acqua marina e sotterranea, aria, rumore, sedimenti, suolo, flora e fauna, organismi filtratori e bentloss).
In questo modo sarà possibile disporre di un quadro esaustivo e multi-temporale dello stato di qualità del sistema terra-mare in esame, sulla base del quale verificare gli eventuali impatti delle attività portuali/degli interventi di infrastrutturazione e misurare l’efficacia delle misure di mitigazione adottate, garantendo sempre l’assoluta tutela dell’ambiente in cui operiamo.
Inoltre i dati di monitoraggio rilevati saranno messi a disposizione dell’intera collettività, in quanto condivisi con i diversi stakeholder (enti di controllo, cittadini, imprese etc..) mediante un portale/piattaforma web che l’appaltatore predisporrà, consentendo agli interessati (non soltanto gli addetti ai lavori) di avere un quadro conoscitivo importante dello stato dell’ambiente.
Il bando di gara per l’affidamento del servizio sarà pubblicato entro il primo trimestre 2022.