Una new company per gestire l’attività terminalistica del Gruppo nel Porto Canale di Cagliari, hub logistico naturale per il traffico internazionale di merce containerizzata in import-export per la Sardegna
È operativo MITO of Sardinia, la new company a cui il Gruppo Grendi nel mese di novembre ha conferito il ramo di azienda per l’attività sul terminal internazionale di Porto Canale dedicato alla movimentazione di container.
La nuova società, il cui nome è l’acronimo di Mediterranean Intermodal Terminal Operator, si occuperà del nuovo terminal container internazionale con movimentazione LoLo dei contenitori con l’obiettivo di contribuire al rilancio del ruolo strategico del porto di Cagliari, polo logistico naturale per l’import e l’export dell’isola. Un impegno che rafforza il ruolo del Gruppo, presente come concessionario al Porto di Cagliari dal 1998 con le attività terminalistiche dedicate al traffico nazionale rotabile, e che ora potrà offrire al mercato ulteriori servizi di transhipment innovativi che puntano all’efficienza di sistema.
MITO impiega attualmente una decina di persone, che cresceranno a 14 entro i primi mesi del 2022, con un indotto diretto a chiamata di altri 8/10 lavoratori dedicati alle attività accessorie di sbarco e imbarco.
Per quanto riguarda le dimensioni operative il nuovo terminal internazionale gestito da MITO sito in un tratto di banchina di 350 metri sugli oltre 1.500 totali del Porto Canale di Cagliari con un piazzale di 84.000 mq e un pescaggio di 16 metri. L’area per l’attività terminalistica tesa ad intercettare il traffico locale import/export della Sardegna è così attrezzata:
-2 gru di banchina Ship to Shore
-3 gru di piazzale RTG
-3 Reach Stacker e 3 ralle portuali
Il porto di Cagliari è un punto focale della strategia operativa del Gruppo Grendi che offre servizi di logistica integrata per la Sardegna e il centro/sud Italia e che nel 2020 ha movimentato nel terminal RoRo 97.500 TEU (l’unità di misura dei container equivalente a 20 piedi), di cui circa 27.000 di traffico LoLo internazionale. Numeri, cresciuti nel 2021 sino a 90.000 TEU, di cui 26.000 circa relativi a container provenienti/destinati anche all’estero.
“L’inizio dell’attività di MITO ha per noi un doppio valore sia per l’attività terminalistica internazionale che per l’ampliamento della nostra operatività tradizionale che dedicava le attività portuali solo al nostro core business nazionale. Questa iniziativa rappresenta il contributo del Gruppo Grendi per il rilancio di quest’area di Porto Canale, un’infrastruttura importante per lo sviluppo portuale e industriale della Sardegna: un contributo che ci impegniamo a fare crescere nel tempo. Oggi Cagliari è l’hub marittimo principale del nostro Gruppo ed è completamente attrezzato per servire navi RoRo (con carico orizzontale delle navi mediante camion e cassette, ndr) e LoLo (con carico verticale mediante gru di banchina). La forte integrazione tra le attività LoLo e RoRo e l’innovazione tecnologica che da sempre ci caratterizza, consentiranno a MITO di offrire un servizio innovativo e indipendente in grado di aumentare l’efficienza logistica dei clienti con ricadute positive sulla sua sostenibilità economica e sociale.” ha commentato Antonio Musso, amministratore delegato di MITO e Grendi Trasporti Marittimi.
Nei progetti di crescita di MITO c’è l’aumento di efficienza per far crescere i volumi internazionali, approfittando dell’ubicazione di Cagliari, vicina a mercati emergenti come quelli del Nord Africa. Tra i primi clienti che hanno deciso di beneficiare dell’offerta di MITO ci sono già due delle prime quattro compagnie armatoriali globali.
MITO si va ad aggiungere alle consolidate attività di trasporto per carichi completi, collettame e trasporti eccezionali del Gruppo: Cagliari è, infatti, collegata con una linea marittima sul porto di Marina di Carrara con 5 partenze a settimana compreso il collegamento merci con il nord dell’isola attraverso un collegamento trisettimanale con il porto di Olbia avviato nel 2020.