Sostenibilità parola chiave della sessione di stamattina, Green ports & shipping Summit, che ha visto aziende e professionisti alternarsi a Port&ShippingTech nell’indicare le soluzioni per perseguirla per un adeguato sviluppo del settore. Decarbonizzazione, elettrificazione, autoproduzione ed efficienza energetica, abbattimento di emissioni e rifiuti marittimo e portuale, le principali strade.
“Il futuro del marittimo non sarà solo un combustibile, occorrerà investire in flessibilità e il vero problema sarà la costruzione dell’infrastruttura per l’approvvigionamento”. Diego Pauluzzi, general manager strategic account management di Wärstilä ha riassunto quindi lo stato dell’arte e le prospettive del carburante per il marittimo alla luce della decarbonizzazione mettendo in guardia che non si riuscirà comunque in tempi brevi a coprire il fabbisogno totale della flotta mondiale. “Di sostenibilità si parla dall’Agenda 2030, poi l’European Green Deal, il NextGen Eu, fino al PNRR e dl Infrastrutture, con un impiego di fondi che non ha precedenti – ha illustrato Andrea La Mattina, del Team Shipping & Transport dello studio BonelliErede – E’ un tema che tocca direttamente lo shipping, a cominciare dalla direttiva sullo zolfo dell’IMO, una delle più impattanti, seguita poi dal cold ironing”.
Maurizio Archetti, Presidente di Ecospray e Barbara Bosio, docente UniGe di Chimica fisica applicata, hanno presentato il nuovo laboratorio congiunto CapLab, un progetto che guarda concretamente alla decarbonizzazione combinando Molten Carbonate Fuel Cells e Carbon Capture. Il laboratorio svilupperà celle elettrochimiche per la cattura della CO2, la produzione di energia e la promozione del vettore idrogeno. Ci si focalizzerà in particolare sullo sviluppo di celle a combustibile a carbonati fusi, tecnologia che permette la cattura del carbonio contemporaneamente alla produzione di energia. Il laboratorio CapLab, in fase di allestimento, sarà completato entro il 2021 e inaugurato a gennaio 2022 presso il Molo Giano. “Riteniamo che queste celle siano la tecnologia più adatta per ridurre le emissioni di CO2, una risposta efficace agli obiettivi IMO per il 2030 e 2050 – specifica Maurizio Archetti – Ecospray sta lavorando attivamente verso l’obiettivo Zero Emissioni”.
LigeGate PlasticLess® è l’iniziativa ideata da Lifegate per rispondere all’inquinamento da plastica nei mari. “In tre anni abbiamo raccolto 68mila chilogrammi di plastica e microplastiche – ha sottolineato Roberto Sposini. Lanciata nel 2018, la campagna ha coinvolto 79 porti in 17 regioni italiane e ha superato i confini nazionali, raggiungendo l’Inghilterra, Grecia e Svizzera e le numerose adesioni continuano. I Seabin installati dal nord al sud, hanno dimostrato che il fenomeno di inquinamento è simile. La maggior parte dei rifiuti sono: cannucce, tappi, sacchetti, bottigliette, confezioni alimentari, mozziconi di sigaretta, e tante, troppe microplastiche.
Il pomeriggio, con la sessione Natural Gas in Shipping, un panel dedicato alla transizione energetica verso la decarbonizzazione, con strategie, progetti e certificazioni che ha ospitato anche un panel dedicato a Il nuovo polo di ricerca, sviluppo e formazione per il cluster dello shipping, organizzato in collaborazione con CMA Maritime Training Center.
Negli ultimi 10 anni, come ha sottolineato Assogasliquidi–Federchimica, grazie agli investimenti delle imprese e agli interventi normativi europei e nazionali, i consumi del GNL hanno avuto una rapida crescita che, nel secondo semestre 2021, si stima pari a oltre 200.000 tonnellate annue, con un aumento del il 68% rispetto al 2020. Nel trasporto marittimo, la crescita sul 2020 è del +614%. Al 2030 si stima che i consumi del trasporto marittimo saranno di circa 2,1 milioni di tonnellate. Attualmente la flotta navale italiana è composta da 221 mezzi alimentati a GNL, entro il 2026 sono previsti ordini per ulteriori 381 navi. I benefici dell’utilizzo del GNL sul fronte delle emissioni non devono essere frenati dalle politiche europee e nazionali. In particolare dovrebbe essere confermata la proposta direttiva sulla tassazione in esenzione dell’accisa per il GNL usato nel trasporto marittimo. e attentamente valutato, senza preconcetti, l’impatto del GNL tenendo anche conto dell’arrivo del bioGNL.
Prima di spegnere i microfoni, un focus sulle persone con Human Factors Summit. Ai professionisti che lavorano ogni giorno nel settore è dedicata la chiusura della manifestazione: istruzione, sicurezza, formazione, per un futuro di sviluppo e prosperità. La tavola rotonda finale sarà riservata a un altro tema, del tutto attuale: “Donne al comando, traguardo raggiunto? in collaborazione con USCLAC.
Port&ShippingTech è giunto alla tredicesima edizione con il sostegno del cluster marittimo nazionale. L’evento si svolge negli anni pari a Napoli e in quelli dispari a Genova e costituisce in entrambi casi la conferenza principale delle rispettive Shipping Week. Dopo il successo dell’edizione 2020 anche quest’anno si svolgerà in forma ibrida, in presenza e in live streaming. La Genoa Shipping Week in agenda dal 4 all’8 ottobre, è un evento biennale che riunisce operatori portuali, marittimi e logistici provenienti da tutto il mondo.