I Ports of Genoa presenti al Green Logistics Intermodal Forum 2020, quest’anno proposto in modalità online, con titolo “La Logistica post Covid-19: ritorno al passato o resilienza trasformativa?”
Il Forum ha fatto il punto con i leader del settore nella prospettiva dei nuovi scenari, degli investimenti e delle politiche per il superamento della crisi. Due giornate di lavoro tra tutte le componenti della logistica e dell’impresa con al centro il tema dell’Intermodalità, snodo decisivo per una logistica efficiente e sostenibile.
In questo contesto, presso lo stand virtuale dei Ports of Genoa si è tenuto il webinar Infrastrutture e digitalizzazione per una logistica green.
Nonostante gli effetti della pandemia sulle movimentazioni dei terminal, i Ports of Genoa hanno visto nel 2020 crescere la componente ferroviaria dei propri traffici verso l’hinterland, arrivata al 14,5%. Le destinazioni prevalenti sono nelle regioni dell’Italia Settentrionale: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con l’interporto di Padova hub dei servizi destinati al mercato del Nord Est. Ben 29 coppie di treni si muovono ogni settimana fra i terminal di Genova e Padova, offrendo un ampio ventaglio di soluzioni logistiche.
Tramite investimenti nelle infrastrutture ferroviarie di ultimo miglio e in tecnologia per l’automazione delle operazioni e la digitalizzazione dei processi, la Port Authority del Mar Ligure Occidentale punta a migliorare ancora l’efficienza del servizio ferroviario. L’obiettivo dei Ports of Genoa è arrivare preparati al 2024, quando sarà operativa la nuova linea del Terzo Valico appenninico, che permetterà di raggiungere la Pianura Padana e il Sud Europa con treni di standard europeo e di offrire ai clienti un servizio di trasporto ancora più competitivo.
Guarda il webinar dei Ports of Genoa: Infrastrutture e digitalizzazione per una logistica green