Circular economy al porto di Gaeta: una nuova spedizione di CSS prodotto da Ecosystem (Pomezia) con il supporto del partner logistico Intergroup

Una nave cargo di nome “Margaret”, sta lasciando il porto di Gaeta con oltre 2.000 di CSS (Combustibile Solido Secondario) aprendo, di fatto, come già avvenuto lo scorso luglio a , una nuova opportunità commerciale per l’ green del territorio.

Continua in questo modo l’impegno di Ecosystem che a Pomezia opera da 40 anni nel settore dell’Ambiente, nel tracciare un percorso ritenuto oramai necessario per chiudere totalmente il ciclo delle attività di recupero dei rifiuti, trasformando le frazioni residue in energia.

Il successo di questa prima spedizione da Gaeta è certamente riconducibile all’impegno congiunto della nostra azienda, che ha così confermato la sua posizione nel campo della produzione di CSS di qualità, a quello di , leader tra gli operatori portuali Laziali.

Sono stati necessari mesi di preparazione e confronto, sia con gli enti portuali competenti che con tutti gli operatori coinvolti, con l’obiettivo comune di assicurare il maggior grado di sicurezza e rispetto delle normative, nonché il minor impatto verso l’ambiente, la circolazione stradale e le consuete attività portuali.

Questo doppio primato, segnato a luglio nel ed oggi in quello di Gaeta, non devia l’impegno che la nostra azienda volge all’osservanza dei principi dell’economia circolare, il cui obiettivo principale, il “recupero spinto di materia”, continua ad essere attività preminente.

Il nostro maggior rammarico, nell’ambito di questa esportazione, resta tuttavia quello di non poter utilizzare in Italia questa “fonte di energia” ancora poco apprezzata, a differenza di quanto avviene in altri paesi europei, il cui reimpiego è ormai da tempo consolidato.

Vogliamo quindi ringraziare tutte le Autorità e gli Enti Portuali competenti di Gaeta Capitaneria di Porto, Autorità portuale, Dogane , Ausl, La , , il Comune di Gaeta,  e gli Enti Regionali che hanno contribuito alla riuscita della spedizione. Ringraziamo inoltre tutto il personale coinvolto, sia degli operatori logistici, che si sono occupati del trasferimento e del carico della nave, ma anche dei nostri dipendenti che ancora una volta, attraverso esperienza e professionalità, hanno permesso di raggiungere questo importante obiettivo.