“In merito alla discussione sull’operatività dei porti di Venezia e Chioggia in presenza del sistema MoSE attivo, l’AdSP già dal 2017 ha ripetutamente sottolineato la necessità di adeguare la conca di navigazione di Malamocco in modo tale da rendere sicuro e agevole il passaggio di navi fino a 320 metri di lunghezza e ha presentato in questo senso dei precisi suggerimenti, idee e anche ipotesi progettuali al PIOPP.
Quanto alla realizzazione del c.d. “porto regolato”, l’Autorità ha già fatto presente al MIT, depositando una proposta in Commissione Trasporti del Senato e al Comitatone 2019 a Palazzo Chigi, l’opportunità di insediare in Laguna una centrale operativa, simile a quelle in funzione in alcuni porti del Nord Europa, che, a fronte delle informazioni ricevute dalla sala operativa decisionale del MoSE, possa gestire e programmare in tempo reale il traffico, al tempo stesso coordinando le comunicazioni con tutti gli operatori portuali.
Il buon funzionamento del traffico portuale è sicuramente questione di preminente interesse nazionale e quindi ogni scelta viene sviluppata e discussa in un quadro di competenze e responsabilità condivise anche con gli Enti locali e soprattutto con il Ministero di riferimento”.