Città di Panama. L’Authority del Canale di Panama ha deciso di prolungare al 31 dicembre 2020 le misure di sostegno allo shipping, offrendo ulteriore supporto per la ripresa del settore visto che la pandemia Covid-19 continua ad avere un impatto sull’economia globale. La decisione è stata presa dopo l’incontro tra l’Authority del Canale e i leader del settore su come fornire al meglio sollievo per riprendersi dall’impatto economico e sociale dovuto al Covid-19. Misure a sostegno dell’intero settore dello shipping sono state prese lo scorso 4 maggio e originariamente previste fino all’1 settembre.
Le misure prevedono la sospensione dei pagamenti anticipati per le tasse di prenotazione del transito del Canale ed altre modifiche al sistema di prenotazione della percorrenza dei transiti interi del canale stesso. Si consente ai clienti di mantenere una maggiore liquidità, oltre a una maggiore flessibilità per lo scambio o la sostituzione di slot di prenotazione tra le proprie flotte. Tutto questo servirà a sostenere soprattutto il segmento dei container sottoposto ai cambiamenti nei flussi del commercio globale.
I transiti al Canale di Panama sono aumentati da 845 (giugno) a 933 registrati a luglio/agosto e la tendenza positiva fa ben sperare e incoraggia le misure intraprese, favorendo i transiti delle portacontainer lungo la rotta della costa orientale degli Stati Uniti verso l’Asia. “Prolungare le misure adottate fino al 31 dicembre 2020, fa parte di una strategia dell’Authority del Canale di Panama al fine di garantire una soluzione sostenibile ai transiti del canale e promuovere l’affidabilità operativa della gestione del Canale per gli anni a venire”, si legge nel comunicato stampa diramato dalla stessa Autorità.