Comitato di Gestione dell’AdSP unanime sulle misure di indennizzo operatori e sostegno al lavoro portuale
GENOVA – Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, riunitosi ieri a Palazzo San Giorgio, dopo aver preso atto dell’andamento negativo dei traffici nei porti di Genova e Savona anche nel mese di maggio, generato dalla persistente insicurezza mondiale causata dal Covid-19, ha approvato all’unanimità una serie di provvedimenti a sostegno del cluster marittimo e dell’economia a carico del bilancio AdSP.
Tra i provvedimenti approvati rientra il sostegno alle Compagnie portuali di Genova e Savona, che affianca quelli che prevedono la riduzione dei canoni per i terminalisti per i mesi da febbraio a giugno 2020 a partire da un calo del fatturato del 20% e la riduzione sulle tasse di ancoraggio per gli armatori.
A questi provvedimenti si aggiungono il “Marebonus” e il “Ferrobonus”, due misure previste dal Decreto Rilancio a favore dell’intermodalità. A tale proposito, il Comitato di Gestione ha preso atto positivamente dell’importante decisione della Commissione Europea che recentemente si è espressa favorevolmente sulle misure a vantaggio dell’intermodalità ferroviaria previste nel Decreto Genova e predisposte dall’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale.
Il Comitato, sul compendio demaniale Hennebique, che sarà ristrutturato e gestito dall’ATI costituita dalle società Vitali e Roncello Capital, ha confermato il rilascio all’occupazione dell’area per consentire di effettuare tutti gli interventi propedeutici all’affinamento dell’idea progettuale necessaria per la redazione della progettazione definitiva.
Infine è stata approvata la convenzione per l’Area Crisi Complessa Savona (L.181/89) che aggiorna quella già sottoscritta a maggio di quest’anno relativa al rifinanziamento del plafond complessivo da 20 milioni di euro destinato alla Liguria, con ulteriori 12 milioni di euro.
Qui il link all’audio dell’intervista al Presidente Signorini