In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, l’Autorità di Sistema Portuale si è mossa perché restino assicurati i servizi di continuità territoriale tra Piombino e l’Isola d’Elba, segnatamente coi porti di Portoferraio, Rio e Cavo.
Dopo la riunione del tavolo di Coordinamento convocato dal presidente dell’Adsp Stefano Corsini, il Responsabile dell’Ufficio Territoriale Portuale di Piombino, Claudio Capuano, si è confrontato con le compagnie di navigazione Moby, Toremar e Blue Navy per “trovare la quadra” e provare a risolvere un duplice problema: venire incontro alle esigenze delle società che per effetto del DPCM dell’10 marzo sono state indotte a ridurre il numero delle corse giornaliere tra il continente e l’isola,garantire ai passeggeri necessitati a muoversi la possibilità di trovare un traghetto in orario utile nell’arco dell’intera giornata.
È noto infatti che per far fronte all’emergenza la compagnia Moby ha deciso di sospendere le corse da Piombino a Portoferraio e la Toremar ha riarticolato i viaggi delle proprie navi riducendo le corse da 9 a 6 in entrambe le destinazioni (Piombino e Portoferraio).
Ad esito del costruttivo confronto tra Autorità Portuale e Compagnie, stamani è stata condivisa una riarticolazione delle programmazioni dei servizi di linea fino al 3 aprile p.v..
In particolare, le navi della compagnia BN continueranno ad effettuare tre partenze al giorno dal lunedì al venerdì, riducendole a due nel weekend, ma rischeduleranno gli orari in modo da coprire opportunamente i “buchi” creati dalla soppressione delle corse Moby e la riarticolazione/ riduzione di quelle Toremar.
“Stiamo vivendo un momento difficile – ha detto l’amministratore delegato di BN, Aldo Negri -.Riconoscendoci come compagnia elbana abbiamo creduto di dover fare uno sforzo per rispondere alle esigenze del territorio e dell’Isola Elbana. Lo facciamo volentieri e riteniamo doveroso farlo”.
Contestualmente, l’Adsp ha anche ottenuto che l’Autogrill della stazione marittima di Piombino rimanga aperto tutti i giorni dalle 6 di mattina sino alle 18.00 (dovendo poi chiudere in ottemperanza alla normativa) per garantire ai passeggeri dei traghetti i servizi di prima necessità. Anche nello scalo di Rio rimarrà aperto il bar ivi insediato per i servizi di ristorazione e somministrazione bevande.
“Siamo soddisfatti – ha detto il sindaco di Portoferraio, Angelo Zini – ringrazio la compagnia Blue Navy e l’Adsp per l’impegno profuso. In particolare ci premeva che due aspetti venissero salvaguardati: le esigenze di pendolarismo riferite ai turni in ospedale e l’approvogionamento dei beni di prima necessità. Grazie alla rimodulazione delle fasce orarie operata da BN abbiamo raggiunto un buon risultato”.