AdSP MTS : 93 dipendenti in smart working

93 su un totale di 134. Tanti sono i dipendenti dell’ Portuale che in questi giorni hanno deciso di lavorare rimanendo a casa.

A seguito della diffusione del in Italia e delle misure per il contenimento del Covid-19 adottate dalla , l’Autorità di Sistema Portuale del Settentrionale ha adottato una circolare per far fronte all’emergenza.

Lo smart working, consentito prioritariamente a persone affette da patologie croniche o con stati di immunodepressione congenita, a pendolari che utilizzano mezzi di pubblici per recarsi dal domicilio al proprio ufficio in AdSP; a genitori con bambini in età scolare (fino alla terza media) e a dipendenti che prestano assistenza a genitori ultra 65enni, è stato esteso a secondariamente a tutti gli altri (sulla base di valutazioni ad hoc fatte caso per caso).

«Il lavoro agile è un caposaldo della direttiva n.2/2020 del Ministro della Pubblica Amministrazione, ed è considerata in questa fase la modalità ordinaria della prestazione lavorativa», ha detto il segretario generale dell’Ente, , che ha comunicato di aver ormai completato la procedura di abilitazione delle dotazioni informatiche, sia d’ufficio che personale.

«Ormai, quasi tutto il nostro personale è in condizione di lavorare da casa. Il Presidente ed io siamo sicuri che con senso di responsabilità e le giuste attenzioni, supereremo indenni questo momento che speriamo breve, avendo come cautela prioritaria la tutela della salute senza paralizzare l’azione dell’Ente».