Comandante Giuseppe Minotauro promosso Contrammiraglio
Brindisi. Luglio 1978, incontro l’Allievo Capitano di L.C., Giuseppe Minotauro, durante gli esami di Stato, presso il Nautico di Torre del Greco. Istituto Tecnico Nautico importante per tanti Comandanti e Direttori di Macchina, formatisi su quei banchi, che hanno fatto la storia della Marina Mercantile italiana. A me è toccato solo il compito di esaminarlo e conferirgli il massimo dei voti per la sua preparazione tecnica completa e profonda degli argomenti trattati di navigazione e meteorologia.
Dopo anni di navigazione su navi mercantili, nel 1985 consegue il titolo professionale marittimo di Capitano di Lungo Corso e dall’anno dopo, entra in Accademia Navale, per poi ricoprire ruoli di prestigio come Ufficiale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera. Oggi, il Direttore Marittimo della Sardegna Meridionale, Comandante Ammiraglio Giuseppe Minotauro è stato promosso Contrammiraglio (CP). Il suo impegno attivo, presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, presso il 6° Reparto “Sicurezza della Navigazione – Ufficio 4° Personale marittimo”, Lo porta a partecipare nell’anno 2010 alla Conferenza Diplomatica di Manila, nelle Filippine, finalizzata all’adozione degli emendamenti alla Convenzione Internazionale IMO STCW sugli standard minimi di addestramento per il personale marittimo.
Si rilevano le missioni “Albania” per il contrasto all’immigrazione clandestina al Comando della motovedetta CP 246 rischierata a Brindisi, Durazzo e Valona; e la missione “Sharp Guard” sulle unità navali Garibaldi, Vittorio Veneto, Danaide e Alpino. Nel 2011, lo ritroviamo nella mia città – Brindisi – al comando della Capitaneria di Porto cin qualità di Capitano di Vascello dove rimane fino al 2013. A Brindisi, il neo Contrammiraglio fa sentire la Sua presenza con specifica professionalità. Dalla redazione del Piano di Security del porto di Brindisi, in vigore dal 1.1.2012, alla Procedura amministrativa di “delimitazione” del demanio portuale relativo all’area di parcheggio di Via del Mare e dell’intera area di Costa Morena; la realizzazione di un nuovo schema di separazione del traffico per l’ingresso e l’uscita dal porto di Brindisi ed emanazione di un nuovo Regolamento portuale (Ordinanza n. 72 del 2.8.2013).
Sul fronte amministrativo è da notare la creazione presso la Procura della Repubblica di Brindisi di un’aliquota Guardia Costiera mediante l’applicazione di n. 2 Sottufficiali in maniera permanente; la proposta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’elevazione del rango dell’Ufficio Marittimo di Savelletri da Delegazione di Spiaggia a Ufficio Locale Marittimo. Non mancano le attività nel sociale con la diretta collaborazione con il Collegio Capitani e D. M di Brindisi e del Propeller Club Port of Brindisi con conferenze sulla sicurezza marittima; vicino all’Istituto tecnico Nautico “Carnaro” di Brindisi sottoscrive convenzioni e protocolli operativi per favorire la carriera degli Allievi nautici.
Con particolare attenzione e sensibilità, il comandante Minotauro ha anche gestito l’emergenza della Ionian Spirit: il traghetto bloccato per un anno nel porto di Brindisi con venticinque membri dell’equipaggio a bordo. Una vertenza sindacale che ha assunto tratti da emergenza umanitaria soprattutto nel periodo che va da dicembre 2012 a luglio 2013. Questione di welfare marittimo che con la collaborazione dell’Apostolatus Maris è stata risolta brillantemente con la partenza del comandante montenegrino, rimasto a bordo fino all’ultimo.
Anche lo sport nautico deve al Comandante Minotauro un vivo ringraziamento con l’avvio delle procedure amministrative relative all’effettuazione della gara di motonautica, prova del campionato mondiale F2, disputata nel porto interno di Brindisi il 27 luglio e che oggi ancora in corso con grande successo nelle acque del porto interno tra i due seni di mare. Nel campo de settore del soccorso in mare si ricordano le operazioni su navi quali la “Europalink” con circa 300 passeggeri a bordo e sulla m/n “Corona Boreale” alla deriva al largo di Brindisi. Due anni di lavoro intenso di cui l’intero cluster marittimo ne va fiero. Un calorosissimo saluto. Come si conviene nella Marina, al Contrammiraglio Comandante Giuseppe Minotauro da parte mia, pieno di vele spigate con vento in poppa e mare calmo a prua,
da Abele Carruezzo: Aye Aye Sir.