La Ministra alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ha presenziato questo pomeriggio alla cerimonia di inaugurazione della nuova banchina di ormeggio realizzata nel Porto di Taranto nell’ambito dei lavori di ampliamento del IV sporgente.
Con il tradizionale ‘taglio del nastro’, la Ministra De Micheli ha colto l’occasione della sua prima visita nello scalo jonico per ufficializzare, alla presenza delle principali Autorità ed Istituzioni locali e regionali, il completamento dell’opera inserita nel più ampio progetto della “Piastra portuale di Taranto”, intervento volto al miglioramento della dotazione infrastrutturale complessiva del porto attraverso la realizzazione di una serie di cinque opere strategiche di preminente interesse nazionale. Con l’ampliamento del IV sporgente, il Porto di Taranto arricchisce, infatti, la propria dotazione infrastrutturale, garantendo allo scalo nuovi punti di ormeggio da destinare ai traffici commerciali.
Alla cerimonia erano presenti oltre alle Istituzioni regionali e locali ed ai rappresentanti parlamentari del territorio e Robert Yuksel Yildirim CEO di Yilport Holding AS.
Gli interventi di modernizzazione attualmente in corso di realizzazione nello scalo jonico sono accomunati dall’obiettivo prioritario – alla base delle strategie di sviluppo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio in sinergia con il Governo – di attuare una diversificazione dei traffici e di dotare il Porto di Taranto di nuovi margini di competitività sul piano nazionale ed internazionale. Oggi, infatti, il Porto si presenta come un greenfield hub, la cui moderna infrastruttura, in uno con la geolocalizzazione e le progettualità innovative, rappresentano un’opportunità di attrazione di investimento su scala globale e vedono il Porto quale motore propulsivo di un sistema logistico in continuo divenire.
“Stiamo continuando a portare avanti l’ambizioso progetto di modificare in maniera sostanziale le dotazioni infrastrutturali del porto di Taranto – afferma il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Sergio Prete – affinchè lo scalo possa vantare un’offerta adeguata alle esigenze trasportistiche e logistiche. L’imminente avvio dell’operatività del terminal contenitori, gestito da uno dei maggiori terminalisti su scala globale, abbinato alla operatività della Piattaforma Logistica ed alla crescita del settore crocieristico consentiranno di dare concretezza al lavoro degli ultimi anni. Oltre alla attesa della definizione della vertenza legata allo stabilimento siderurgico, ci sono altri importanti progetti da concretizzare tra i quali la Zona Economica Speciale, la Zona Franca Doganale, il Future Port Innovation Hub ed il Distripark”.