Porto di Ancona: crociere 2020, anteprima con l’arrivo di Spirit of Discovery

La stagione delle crociere nel gioca in anticipo. La prima toccata del 2020 sarà della Spirit of della compagnia di navigazione extralusso inglese Saga Cruises, che attraccherà lunedì 3 febbraio al terminal crociere alla banchina 15. Arriverà alle 8 da Venezia per ripartire alle 17 per Bari.

A bordo della Spirit of Discovery, lunga 237 metri, ci saranno 1.390 persone, 893 crocieristi e 497 componenti dell’equipaggio. Nave di ultima generazione, Spirit of Discovery è stata costruita nel 2019 in Germania, settore extralusso e specializzata nel mercato delle crociere per passeggeri “over 50” del campo finanziario, assicurativo e turistico. E’ stata “battezzata” lo scorso luglio a Dover dalla Duchessa di Cornovaglia Camilla Shand, consorte del principe Carlo d’Inghilterra.

Il porto di Ancona è inserito fra le nuove destinazioni della compagnia Saga Cruises che suggerisce, fra le mete da visitare, le Grotte di Frasassi, con la loro unicità a livello mondiale, e la scoperta di fattorie e cantine del “Marcheshire”, molto apprezzate in terra inglese. Nel catalogo di presentazione della compagnia, si sottolinea che “Ancona sta affermandosi sulla scena turistica italiana. In un territorio che non ha niente da invidiare alla Toscana e all’Umbria, Ancona è una dinamica città mercantile con spiagge meravigliose e alcune attrazioni storiche sorprendenti”.

Molti dei crocieristi di Spirit of Discovery andranno quindi alla scoperta della città, della sua storia, della bellezza, delle spettacolari vedute, dello shopping. Altri si dedicheranno invece ad un’escursione verso le località turistiche delle Marche con un tour organizzato.

Il debutto della stagione 2020 di sarà invece venerdì 10 aprile, con 26 toccate che proseguiranno fino al 9 ottobre. La nave da crociera Msc Sinfonia arriverà ogni venerdì alle 10 dal porto croato di per proseguire la sera, dopo una bella giornata marchigiana, per Venezia. Per tutti i crocieristi di Msc Crociere saranno disponibili i servizi e le iniziative di “Welcome to Ancona”, il progetto di accoglienza coordinato dalla Camera di Commercio delle Marche, capofila di un gruppo di soggetti privati e pubblici fra cui l’Autorità di sistema portuale.

Il calendario 2020 delle crociere prevede, al momento, 46 complessivi anche se il numero delle toccate sarà certamente destinato ad aumentare durante l’anno. La stagione 2019 ha segnato il record di crescita per i passeggeri delle crociere nello scalo dorico. Lo scorso anno sono stati 100.109 con un incremento del +49% sul 2018 quando furono 67.031.

Un dato decisamente migliore rispetto alla media nazionale che ha registrato un aumento dell’11,2% come dichiarato nell’analisi sul 2019 di “Ship2Shore”. L’avvio a febbraio della stagione crocieristica nel porto di Ancona è senz’altro un segnale più che positivo.

Il mercato delle crociere è in continua crescita, nel mondo e in Italia dove l’aumento 2020 del traffico nel +2,8% secondo le previsioni dell’Italian Cruise Watch di “”. Un’occasione anche per Ancona, inserita sulla rotta del mare Adriatico delle più importanti compagnie di navigazione del settore. Una chance per lo sviluppo dell’economia e del turismo della città e di tutte le Marche che richiede un’infrastruttura adeguata all’attracco delle , moderna e funzionale per non perdere questa opportunità di crescita.

“Siamo pronti per l’inizio di questa nuova esaltante stagione crocieristica, aperta da una nave “reale” – dice il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo -, l’importante risultato del 2019 ci permette di affrontare i prossimi mesi con ottimismo considerando che il porto di Ancona, con la bellezza e l’unicità della città e di tutte le Marche, sempre più amate anche nel mercato straniero, sta diventando un chiaro punto di riferimento nazionale e internazionale per le crociere. Un settore in crescita che rappresenta un’opportunità di sviluppo per l’economia, il lavoro delle imprese, l’occupazione ma soprattutto per il settore del turismo che può trarre un vantaggio dall’avere una porta aperta sul mare Adriatico”.