Reti di Trasporto Transeuropee (TEN-T): AdSP MAM e AdSP del Mar Ionio insieme per canalizzare energie e strategie in vista della revisione del Regolamento UE

I Autorità di Sistema Portuale del Meridionale e dello Ionio, Ugo e , hanno inviato al una nota congiunta per chiedere al Ministro un intervento finalizzato all'aggiornamento delle reti TEN – T, nell'ambito della revisione del UE, avviata dalla e programmata nel primo settembre del 2021.

I due Presidenti avviano così l'iter perché gli attuali corridoi lungo la dorsale adriatico-ionica, che interessano la Regione Puglia, siano armonizzati; interessando il Ministro affinché possa avviare, a livello europeo, ogni utile iniziativa in aggiunta alle azioni già poste in essere a livello nazionale dallo stesso Dicastero.

L'aggiornamento delle reti TEN-T rappresenterebbe, a parere di Patroni Griffi e Prete, una importante opportunità per i nodi portuali del Mezzogiorno, anche in considerazione dell'attuale scenario dei trasporti nell'area Med e delle nuove sfide globali che richiedono di elevare ulteriormente la capacità del sistema trasportistico nazionale, in ottica intermodale, perché lo stesso agisca come propulsore economico in grado di accrescere la competitività anche nelle regioni del Mezzogiorno.

La riconfigurazione dei corridoi si potrebbe effettuare attraverso due possibili direttrici: il nord-sud del Corridoio Scandinavo/Mediterraneo al tratto - Pescara- Bari- - Brindisi, e/o del Corridoio Baltico/Adriatico, che attualmente si ferma a Ravenna, estendendolo all'intero versante adriatico-ionico italiano.

In tale percorso, le AdSP del Mare Adriatico Meridionale e dello Ionio stanno, altresì, coinvolgendo le altre regioni del Mezzogiorno, Basilicata e Molise, che sarebbero interessate dalla rivisitazione degli attuali corridoi.