Italia Dialogue Partner di IORA il contributo di Federazione del Mare

Roma-Adesione ufficiale dell’Italia come Dialogue Partner di IORA, Indian Ocean Rim Association  Il contributo della e del cluster marittimo italiano Il 7 novembre, ad Abu Dhabi, durante la riunione dei Ministri degli Esteri dei paesi membri dell’Indian Ocean Rim Association (IORA), l’Italia è stata ufficialmente accolta come Dialogue Partner di questa importante organizzazione regionale. IORA è per l’Italia un’iniziativa di connettività che per sua natura porta al rafforzamento della collaborazione tra le aree del Mediterraneo e dell’, alla luce della crescente importanza che quest’ultima regione ha per gli interessi economici e di proiezione internazionale del nostro Paese.

Dal 2014 il settore della blue economy è stato inserito nelle priorità IORA e l’Italia, considerato il suo ruolo nel Mediterraneo e il tradizionale sostegno a politiche volte a promuovere blue economy e attività legate al settore marittimo, alla navigazione, alla pesca, alle tecnologie blu, al turismo costiero e alle energie rinnovabili, il 27 marzo 2019 ha avviato formalmente la procedura per ottenere lo status di dialogue partner dell’organizzazione.

Questo positivo risultato è stato raggiunto anche con il contribuito della Federazione del Mare, che ha dato il suo supporto all’amministrazione degli Affari esteri e della cooperazione internazionale nell’organizzazione di due incontri tra Italia e IORA: il 17 maggio, la Tavola Rotonda “Italy and the Indian Ocean Rim Association (IORA). Blue Economy as an opportunity to develop stronger cooperation in the and the Indian Ocean”, tenutasi presso la ; il 21 ottobre, il “Blue economy and cooperation with IORA: sea transport and de-carbonization” svoltosi nella sede di Palazzo Colonna.

Nel corso della riunione ministeriale del 7 novembre, la presidenza IORA è passata agli e una partnership concreta e operativa dell’Italia, anche in vista dell’EXPO 2020 a Dubai, potrà in futuro aumentare la presenza dell’Italia in una regione dove sono rilevanti le sfide dello e della sicurezza marittima, consentendo peraltro di cogliere i reciproci benefici che offre il forte sviluppo dei paesi rivieraschi dell’Oceano Indiano.