Arcipelago Pulito 2.0, lunedì 11 novembre la firma per estendere la sperimentazione ad altri porti della Toscana

FIRENZE – I pescherecci per togliere la plastica dal mare sono pronti a ripartire, più numerosi di prima. Il progetto “Arcipelago Pulito” si allarga e dopo Livorno si uniscono alla sperimentazione , e Porto Ercole sull’, Castiglione della Pescaia e Piombino. Il nuovo accordo con la Regione sarà firmato lunedì 11 novembre 2019 a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. A sottoscriverlo ci saranno il Ministero dell’, la Direzione marittima della Toscana, l’Autorità portuale di sistema del settentrionale, , Unicoop Firenze e i Comuni interessati. Rispetto all’intesa del 2018 si aggiungono anche Unicoop Tirreno e il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri.

La firma del protocollo, a cui seguirà una , sarà alle 11.30 nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati in piazza del Duomo a Firenze, sede della presidenza della Regione. Per la ci sarà l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli.

Con Arcipelago Pulito la Toscana ha fatto da apripista in Italia. E non solo in Italia. Il progetto toscano, il cui vero valore aggiunto e la caratteristica che lo rende unico rispetto ad esperienze simili realizzate in altri mari e parti del mondo è quello di aver saputo costruire una filiera completa dalla raccolta allo smaltimento,  è stato infatti preso a modello prima dal Parlamento e poi dal Governo e Parlamento italiano per la legge “Salvamare”

Tutto è nato da un vuoto normativo, da colmare. Per assurdo che possa sembrare, i pescatori che accidentalmente tirano su con le loro reti non solo pesci ma anche rifiuti e plastiche ne erano considerati responsabili nel momento in cui li conducevano in porto e sarebbero stati quindi teoricamente costretti a pagarne i costi di smaltimento: nella pratica quello che accadeva è  che i rifiuti venivano rigettati in acqua.  “Arcipelago Pulito ha permesso di portarli a terra, con la soddisfazione di tutti. In sei mesi di attività a Livorno una mezza dozzina di pescherecci hanno raccolto in mare diciotto quintali di rifiuti, pari ad un volume di 24 mila litri.

Walter Fortini
Fonte
http://www.toscana-notizie.it