Un appuntamento, a cadenza biennale, ormai diventato un evento internazionale
Non solo dal Mediterraneo, ma anche dall’Oceano Atlantico e Pacifico. 56 Marine, di cui 34 rappresentate dai capi di Stato Maggiore, provenienti da tutto il mondo, si sono riunite dal 15 al 18 ottobre a Venezia per il XII Regional Seapower Symposium organizzato dalla Marina Militare italiana.
Un appuntamento, a cadenza biennale, ormai diventato un evento internazionale. Per questo in chiusura della dodicesima edizione l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ha annunciato che il prossimo simposio passerà da una dimensione regionale a una trans-regionale.
Questa edizione è stata dedicata alle sfide del Secolo blu e ha permesso ai rappresentanti dei vari Paesi di confrontarsi sulle sfide che vengono dal mare: dalle leggi internazionali al nuovo concetto di dominio marittimo, fino all’evoluzione tecnologica dei mezzi navali.
Il Capo di Stato Maggiore, ammiraglio Cavo Dragone, ha ricordato anche le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: ‘L’opera della Marina è preziosa, è un elemento e un supporto fondamentale per la vita della nostra Repubblica’.
In chiusura l’ammiraglio Cavo Dragone si è complimentato con i rappresentanti per il lavoro svolto e ha rinnovato l’invito per l’edizione del 2021.