Trieste– “Procediamo avanti insieme con iniziative come Splastichiamo il Mare e con tutte le operazioni plastic free che vedono la Regione in prima fila per dare a enti, società e associazioni gli strumenti necessari ad attivarsi in azioni di prevenzione e di pulizia”.
E’ il pensiero dell’assessore alla Difesa dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, intervenuto a Trieste nello stand Barcolana del gruppo Hera che, con la partecipata EstEnergy, ha promosso (al motto di splastichiamo) una donazione per la liberazione dalla plastica dell’area marina protetta di Miramare. In una sfida a due nel gazebo Hera si può pedalare per trenta secondi il più veloce possibile; l’energia prodotta si tramuta, attraverso un contatore, in denaro che verrà versato al termine della Barcolana alla Riserva di Miramare per la pulizia anti-plastica. L’obiettivo è di raggiungere con il totale delle pedalate i 10mila euro.
“Con il progetto pilota aMare Fvg, in cui rientra anche quest’iniziativa di Hera/EstEnergy – ha ricordato Scoccimarro – coinvolgiamo tutti i soggetti istituzionali e privati in uno sforzo comune per togliere le plastiche dal Golfo di Trieste. Nell’ambito del protocollo di aMare puntiamo ad attivare gli stessi pescatori, nei periodi di fermo, nella rimozione dei rifiuti”.
Le plastiche entrano nella catena alimentare degli organismi marini e arrivano fino a noi: lo ha evidenziato Maurizio Spoto, direttore dell’Area marina protetta di Miramare. “Ecco perché – ha osservato – è importante sensibilizzare i cittadini sulla necessità urgente di ridurne a monte la produzione e l’utilizzo”.
All’incontro stampa, nel quale ha fatto gli onori di casa il direttore generale di EstEnergy Albino Belli, è intervenuta anche Arpa Fvg, che collabora all’iniziativa insieme alla Regione. L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, lo ha annotato il direttore Stellio Vatta, è per la prima volta presente alla Barcolana con un proprio stand. ARC/PPH/fc
Foto: Montenero