Presentato oggi presso Palazzo San Giorgio agli stakeholder il percorso di avvio formale della Zona Logistica Semplificata Porto e Retroporto di Genova istituita dalla legge 130/2018. L’incontro odierno, che ha visto per la prima volta invitate le Regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, fa seguito alle riunioni e all’attività istruttoria condivisa nei mesi scorsi con Regione Liguria, Comune di Genova, Struttura Commissariale e rappresentanze degli operatori portuali
L’AdSP partendo dall’illustrazione dello stato di avanzamento delle misure della legge “Genova” 130/2018 riguardanti il porto e il sistema logistico, ha presentato una panoramica sulla ZLS e i propri strumenti attuativi e di governance. In particolare il presidente Signorini ha illustrato i prossimi passaggi formali per dare avvio a tutti gli atti necessari alla piena operatività della ZSL:
la costituzione del Comitato di Indirizzo della ZLS che dovrà comprendere rappresentanti delle Regioni, del MIT e della Presidenza del Consiglio;
la redazione del Piano di Sviluppo Strategico che rappresenta il documento programmatico e operativo ai fini dell’attuazione delle misure previste per la ZLS.
Come unimamente emerso nel corso del dibattito, le iniziative promosse dalla ZLS e l’orizzonte temporale che la caratterizza, costituiscono un’indiscutibile opportunità per lo sviluppo del Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e del complessivo contesto produttivo e logistico di riferimento. In particolare, la ZLS rappresenta un elemento di ulteriore valorizzazione dei consistenti interventi infrastrutturali, materiali ed immateriali, che interesseranno l’area portuale e retroportuale.
Per approfondire
Presentazione – Linee di indirizzo per l’attivazione della ZLS Porto e Retroporto di Genova – Legge “Genova” 130/2018