Catanzaro-“Dal 25 settembre scorso le imprese che intendono beneficiare del credito d’imposta per gli investimenti nelle aree comprese nella ZES, possono presentare all’Agenzia delle Entrate l’apposita comunicazione”.
“Se con la predisposizione da parte dell’Amministrazione regionale del Piano di Sviluppo della ZES Calabria è stato avviato il percorso per una delle più importanti operazioni economiche, che ha messo la nostra Regione al centro delle dinamiche propulsive del Paese, in questi giorni, e precisamente il 25 settembre scorso, è stato raggiunto il traguardo sperato, difficile da conseguire, ma ottenuto con tenacia e competenza: l’Agenzia delle entrate ha definito le modalità di presentazione della comunicazione per la fruizione del credito di imposta per gli investimenti nelle Zone Economiche, e proprio a partire dal 25, le imprese che intendono beneficiare del credito d’imposta possono presentare all’Agenzia delle entrate l’apposita comunicazione”.
È quanto afferma il Presidente della Regione Mario Oliverio, commentando l’avvio concreto delle agevolazioni nella ZES Calabria.
“È stato un percorso lungo – prosegue il Presidente Oliverio – partito dalla dura crisi del 2016 che vedeva il porto di Gioia Tauro in forte declino, in una situazione che necessitava di essere affrontata con determinazione. Insieme alle forze sociali, all’Autorità Portuale ed al Governo, si è definito, così, nel luglio di quell’anno un accordo di programma basato sul rilancio del porto, che prevedeva la nascita dell’Agenzia portuale per salvaguardare il lavoro di circa 400 persone che da lì a poco avrebbero perso il lavoro, la realizzazione di opere portuali e del bacino di carenaggio e la nascita della ZES Calabria”.
“Oggi – conclude il Presidente della Regione – l’Agenzia ha assolto il suo compito, la banchina di appoggio nel lato ovest finanziata dalla Regione, è in corso di progettazione e, soprattutto, la ZES Calabria è concreta realtà che apre rosee aspettative per il futuro del porto alla luce del grande interesse che suscita in grandi investitori nazionali”.
“Ora che le imprese hanno la possibilità di attingere a nuova linfa e che il traguardo più importante è stato raggiunto si apre una nuova fase di sostegno alle imprese che vogliono investire nelle aree Zes calabresi con nuovi servizi ed ulteriori investimenti infrastrutturali, nonché, immateriali come l’istituzione del SURAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) volti a migliorare l’accessibilità e la sicurezza delle aree oltre che la promozione e la valorizzazione del tesuto imprenditoriale e sociale presente In quella che è dIvenuta una delle aree strategiche più importanti per lo svilippo della nostra Regione e del nostro Paese”.