Un incontro altamente formativo si è tenuto nella sala dei Congressi del Polo Biblio-museale “F. Ribezzo”, per gli studenti dell’IISS “Marzolla-Leo- Simone- Durano” di Brindisi.
Il tema dei reperti archeologici rinvenuti in mare è stato il perno del discorso sulla valorizzazione e fruizione turistica dei bronzi presenti nel museo. Gli interventi degli esperti del Dipartimento di Beni Culturali e del SIBA dell’Università del Salento hanno dimostrato come sviluppare una nuova fruibilità delle opere attraverso l’ausilio delle tecnologie digitali.
La presentazione del catalogo della mostra “Nel mare dell’intimità. L’archeologia subacquea racconta il Salento”, ha dato la possibilità agli studenti di conoscere i nuovi metodi di ricerca, in cui la ricostruzione digitale permette di dare nuova vita alla fruibilità delle opere in maniera esaustiva e completa.
Gli studenti del Liceo Artistico hanno partecipato attivamente a questa iniziativa presentando una piccola mostra dal titolo “Scenari dal mare”, con la presentazione delle opere realizzate dall’indirizzo di Scenografia, sotto forma di bozzetti. Qui i reperti archeologici hanno trovato un nuovo scenario, non più espositivo ma rappresentativo del luogo del rinvenimento dei reperti di Punta del Serrone. D’altro canto le opere scultoree dell’indirizzo figurativo spostano l’attenzione sul tema ambientale.
Concludono le attività di partecipazione attiva gli studenti dell’indirizzo Musicale con le “Installazioni sonore”, inserite nella sala Bronzi e nella sala Nave, presentando un nuovo sistema espositivo in cui le tracce sonore si integrano all’osservazione, amplificando la fruizione dell’opera con suggestioni sinestetiche, in un percorso emozionale. Infine gli studenti del Liceo Classico partecipano con un dibattito attivo, dialogando con gli intervenuti, ponendo domande sulla ricerca e i suoi strumenti e sull’importanza dei beni culturali per la crescita del nostro territorio.
I percorsi espositivi presentati da tutti gli indirizzi dell’IISS “Marzolla- Leo- Simone- Durano” sono il frutto di un’assidua collaborazione, ormai consolidata, tra l’istituzione scolastica e il Polo Biblio-Museale “F. Ribezzo”, con l’obiettivo di individuare strategie di conoscenza e sviluppo territoriale affini ai profili di uscita dei licei. La consapevolezza e la valorizzazione del patrimonio sono strumento di cittadinanza attiva nella crescita culturale, in una scuola in cui il valore della condivisione di esperienze peculiari offre importanti opportunità formative, riguardanti i nuovi profili professionali del settore digitale, che collegano il percorso scolastico al futuro lavorativo degli studenti.