Venezia-“Serviva un porto sicuro per la Catholica, simbolo di mille battaglie che hanno segnato la storia del nostro paese sul fronte della tutela ambientale. Ed il Veneto lo ha offerto nel Parco del Delta del Po.” È il commento del Presidente Luca Zaia che questa mattina ha sottoscritto l’accordo di programma che permetterà di restaurare e adibire a spazio didattico su biodiversità “Catholica”, storica imbarcazione di Goletta Verde di Lega Ambiente.
L’accordo prevede di realizzare il progetto “A scuola di mare e biodiversità su Goletta Verde” che, nell’arco di un triennio, mira a creare di un polo qualificato per l’attività di formazione, informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale legata alla biodiversità. L’imbarcazione, una volta restaurata e attrezzata, ospiterà scolaresche del territorio polesano e Padovano, e poi, via via, da tutto il Veneto.
Particolarmente soddisfatto dell’occasione l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin, da sempre molto impegnato sul fronte della tutela ambientale. “Ritengo questa una iniziativa molto significativa – sottolinea – per i partner che ne fanno parte. In tempi come i nostri di fake news è essenziale l’informazione corretta e investire sulla formazione delle nuove generazioni. Questo è il modo corretto in cui le istituzioni possono sostenere la tutela dell’ambiente.”
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal Governatore Zaia insieme al presidente nazionale di Lega Ambiente Stefano Ciafani e quello di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Gilberto Muraro. La fondazione bancaria si è impegnata a sostenere i lavori di ristrutturazione e adeguamento a fini didattici dell’imbarcazione fino al massimo di € 250.000. Fa parte dell’accordo anche il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L’imbarcazione è attualmente posizionata ad Albarella, – ha spiegato il commissario del Parco del Delta del Po Mauro Giovanni Viti – sarà trasportata in un cantiere a Loreo, dove verrà disalberata e trasformata in aula didattica. La durata prevista dei lavori è di quattro mesi. Contiamo sia operativa per la primavera. Oltre al finanziamento di Cariparo, l’ente Parco metterà a disposizione 118.000 euro per la manutenzione e altri 136.000 per l’organizzazione dell’attività didattica.”