Si è tenuta ieri una discussione tecnica intorno ai temi sviluppati nel Primo Rapporto ENEMED – Med & Italian Energy Report frutto della collaborazione strutturale nata tra SRM e l’ESL@Energy Center. L’evento, introdotto dal Rettore del Politecnico, Guido Saracco, vede la partecipazione di numerosi esperti del settore a vario titolo impegnati nella filiera energetica e le conclusioni affidate a Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo.
Nonostante la presenza rilevante di riserve di combustibili fossili, la produzione di commodity energetiche, nella regione del Mediterraneo, è pari ad appena il 3.9% della produzione energetica globale risultando non sufficiente a soddisfare la domanda energetica interna. Nell’ottica della transizione energetica verso la decarbonizzazione, le sfide dello sviluppo sostenibile impongono una riflessione sulle grandi potenzialità di sfruttamento delle fonti rinnovabili, come eolico e solare, che questa regione, oggetto del nostro approfondimento, offre.
Il progetto associato al rapporto annuale ENEMED ambisce a sviluppare metodologie science-based ad hoc, in grado di seguire dinamicamente nel tempo l’evoluzione del sistema energetico dell’area mediterranea e di valutare i diversi impatti ad essa associati, fornendo uno strumento utile e flessibile agli stakeholder, pubblici e privati, interessati.