Inaugurazione di Med 2, il nuovo polo portuale della città di Tangeri in Marocco. L’investimento pubblico ammonta a 1 miliardo e 300 milioni di euro per la costruzione di 4,6 km di banchine e 2,8 km di moli. Il Porto 2 all’interno del progetto complessivo Tanger Med avrà due terminal per container con una capacità addizionale di 6 milioni di container l’anno che si aggiungono ai 3 milioni già oggi gestiti. Grazie alla capacità annua di 9 milioni di container si rafforza ulteriormente il ruolo di Tangeri come hub globale della logistica e Tanger Med rappresenta il primo porto del Mediterraneo spingendo il Marocco fra le prime 20 nazioni al mondo in termini di traffico marittimo.
Tanger Med è collocato sullo stretto di Gibilterra, in una posizione strategica che lo collega con 186 porti nel mondo, a soli 40 km dall’Europa. Complessivamente il progetto esprime un investimento pubblico privato del valore di 8 miliardi e 100 milioni di euro, fornisce il transito di 7 milioni di passeggeri e di 700 mila auto articolati e la movimentazione di un milione di veicoli l’anno. Dal progetto Tanger Med sono derivati 75 mila nuovi posti di lavoro.
Il progetto Tanger Med
Col nome di Tanger Med si indica un hub globale per la logistica collocato sullo stretto di Gibilterra in collegamento con 186 porti nel mondo. Fornisce capacità di gestione per 9 milioni l’anno di container, il transito di 7 milioni di passeggeri e il transito di 700 mila auto articolati, oltre che la movimentazione di un milione di veicoli l’anno.
Tanger Med offre una piattaforma industriale per oltre 900 aziende che muovono un volume di esportazioni del valore annuale di 7 miliardi e 300 milioni di € in diversi settori come l’industria automobilistica, quella aeronautica, quella tessile e il commercio in generale.
La sua collocazione è strategica sullo stretto di Gibilterra, a soli 40 km dall’Europa e all’incrocio delle principali autostrade del mare lungo le due direttrici Nord-Sud ed Est-Ovest. In questo senso la sua posizione ne fa un hub di trasbordo naturale all’interno del flusso globale della logistica.
Nel suo complesso il progetto esprime un investimento pubblico privato del valore di 8 miliardi e 100 milioni di euro.
Avvio delle operazioni nel Porto 2 di Tanger Med
Il Porto 2 all’interno del progetto complessivo rappresenta la terza fase del suo sviluppo dopo la costruzione, nel 2017, del Porto 1 e del terminale passeggeri e traffico merci Ro-Ro (carico di mezzi gommati). Il suo valore come investimento pubblico ammonta a 1 miliardo e 300 milioni di € per la costruzione di 4,6 km di banchine e 2,8 km di moli.
All’interno del Porto 2 troveranno posto due terminal per container che garantiscono una capacità addizionale di 6 milioni di container l’anno che si vanno ad aggiungere ai 3 milioni già oggi gestiti dalle infrastrutture esistenti all’interno del Porto 1.
Un’infrastruttura per i leader del settore
Il leader mondiale della logistica, MAERSK APM, gestirà un terminal TC4 all’interno del Porto 2 con una concessione trentennale. Questa struttura è la seconda gestita da MAERSK all’interno del Porto di Tangeri consolidandone il suo ruolo all’interno dei flussi della logistica globale e l’assoluta rilevanza come benchmark per quanto riguarda le piattaforme di transito per i flussi da e per l’Africa.
Questo terminal sarà dotato di tutte le più avanzate applicazioni tecnologiche in materia di gestione automatizzata della movimentazione dei container.
Il valore di questo investimento interamente privato ammonta ad un miliardo e cento milioni di euro.
Altri operatori del commercio globale hanno voluto insediarsi in modo consistente all’interno di Tanger Med come, ad esempio, Adidas, Bosch, Decathlon o Renault Nissan che già dal 2012 ha scelto il Marocco e Tangeri come sua base logistica.
Tanger Med: nel cuore del commercio mondiale
La fase Tanger Med 2 rafforza ulteriormente il ruolo e la posizione di Tangeri come hub globale della logistica a livello mondiale a servizio del commercio internazionale.
Grazie alla capacità annua di 9 milioni di container Tanger Med rappresenta il primo porto del Mediterraneo e ha spinto Marocco fra le prime 20 nazioni al mondo in termini di traffico marittimo.
Dal progetto Tanger Med sono derivati 75 mila nuovi posti di lavoro e un indotto di attività di servizio alla logistica (conservazione, magazzino, trattamento e conservazioni in condizioni speciali eccetera) che ne ampliano sia il valore sociale che quello economico e di servizio