Confermare il tema della sicurezza al centro delle attività produttive, in particolare quelle portuali, coinvolgendo tutti gli operatori del cluster marittimo. Questa la sintesi del confronto fra Autorità di sistema portuale e sindacati che si è svolto nella sede dell’Adsp ad Ancona.
Nell’incontro, presenti il presidente dell’Autorità di sistema portuale Rodolfo Giampieri e il segretario generale Matteo Paroli, i rappresentanti dei sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Rls di sito, è stato sottolineato il valore della sicurezza come fattore culturale e la necessità che si continui a diffondere e sensibilizzare sia fra le imprese sia fra i lavoratori anche attraverso l’organizzazione di un evento specifico e periodico sulla sicurezza.
Il tema, hanno condiviso Adsp e sindacati, non è solo da legare ad un momento fortemente emozionale come questo, per l’incidente sul lavoro in cui ha perso purtroppo la vita Luca Rizzeri, ma è legato ad una necessità di approfondimento anche culturale su questa materia, per continuare a tenerla viva e presente fra tutti coloro che operano e lavorano nel porto di Ancona.
Da questa condivisione, sindacati e Autorità di sistema portuale hanno ipotizzato la costituzione di un “Osservatorio permanente sulla sicurezza” con la partecipazione di tutto il cluster portuale, che dovrà avere l’obiettivo di analizzare criticità, condividere analisi e proporre soluzioni.
Ciò affinché la crescita economica del porto dorico sia sempre accompagnata da una profonda e forte attenzione ai temi legati alla sicurezza sul lavoro proprio perché nessun piano di impresa o di sviluppo debba prescindere da questa priorità.
Si è inoltre deciso che, all’inizio delle esequie di Luca Rizzeri, tutte le sirene del porto suoneranno e, in segno di lutto, si bloccheranno simbolicamente per un minuto tutte le attività portuali.
Foto: Fabio Sanstilli