Nel porto di Ancona tornerà, per un giorno, la tradizione delle “lancette”, piccole imbarcazioni che permettevano di trasportare le persone da un lato all’altro dello scalo fino ai primi anni del secondo dopoguerra. L’occasione sarà la prima edizione dell’Italian Port Days, la manifestazione nazionale che si terrà dal 15 al 21 maggio e che coinvolgerà tutte le Autorità di sistema portuali. Ad Ancona si svolgerà sabato 18 maggio.
L’iniziativa nasce per avvicinare le comunità che vivono intorno ai porti alla vita e alla cultura portuale per far conoscere gli scali, i protagonisti e le attività di queste realtà. La giornata è organizzata dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale con la Capitaneria di porto di Ancona.
Il programma dell’Italian Port Days, che nelle Marche si svolge anche a Pesaro e San Benedetto del Tronto, prevede dalle 9 alle 13 l’itinerario di visita al porto dal mare a bordo della motobarca Desy, con imbarco e sbarco dal Mandracchio (vicino al bar Baccà, ingresso Mole Vanvitelliana). Nel percorso, che permetterà di scoprire il porto e di vedere la città di Ancona dal mare, il personale dell’Autorità di sistema portuale presenterà la darsena commerciale e il porto storico. Una scelta per collegare, non solo idealmente, la manifestazione con “Tipicità in Blu”, che si svolge in contemporanea alla Mole Vanvitelliana e al Mercato ittico. Per partecipare a questa attività occorre prenotare entro venerdì 17 maggio a questo link: https://porto.ancona.it/ipd/.
La giornata dell’Italian Port Days prevede nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 18.30, alla banchina 1, l’esposizione di mezzi nautici della Capitaneria di porto di Ancona e della Guardia di Finanza, della Polmare e di uno dei rimorchiatori dello scalo. In banchina ci sarà uno stand dell’Autorità di sistema portuale, dove saranno illustrati le attività e i progetti europei per il porto di Ancona e per incontrare i professionisti del porto (piloti, ormeggiatori, rimorchiatori tra le figure specialistiche coinvolte). Saranno presenti Capitaneria di porto, Guardia di Finanza e Polmare con il proprio personale per illustrare le loro attività.
“Questa manifestazione rappresenta un’altra grande opportunità per aprirsi, come sistema portuale, al territorio circostante – afferma Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di sistema portuale -, per valorizzare il rapporto fra il porto di Ancona e la comunità locale, favorendo l’incontro con le persone che lavorano nello scalo per scoprire quali sono le tipologie delle attività che lo caratterizzano. Un’iniziativa che rafforza ancora di più la collaborazione istituzionale e la sinergia fra l’Autorità di sistema portuale, la Capitaneria di porto, Guardia di Finanza, Polmare, che ringraziamo, insieme agli operatori portuali e all’associazione Stella Maris per il prezioso supporto nell’organizzare insieme questa iniziativa”.