Nell’ambito del variegato e fitto programma “Venezia: Porto Aperto”, che quest’anno compie vent’anni, confermando la priorità del dialogo con la comunità locale per fargli riscoprire le origini marittimo-portuali e il loro contributo allo sviluppo del territorio, l’Autorità di Sistema Portuale ha deciso di collaborare attivamente al progetto “Alfabeto di Marghera per lo sviluppo sostenibile”.
L’ente portuale, cui è stato assegnato il compito di spiegare alla classe 4 B della scuola elementare Grimani di Marghera la lettera “P” di Porto, non solo ha portato i bambini in barca alla scoperta di navi, terminal, banchine, merci, rimorchiatori e dei numerosi mestieri del porto, ma ha anche realizzato delle “figurine” dei vari elementi che compongono il mondo della portualità per farli divertire.
Una mattinata in cui la didattica e l’esperienza sul campo si sono unite all’entusiasmo e alla curiosità dei giovani studenti che hanno imparato divertendosi.