«I porti Nord Adriatici di Venezia, Trieste, Ravenna e Capodistria, cui si aggiungerà anche Fiume quando la Croazia entrerà nell’UE, diventano oggi ufficialmente una delle porte principali per l’interscambio delle merci europee con il resto del Mondo».
Il presidente di turno del Napa (North Adriatic Ports Association), Paolo Costa, ha commentato così la decisione della Commissione Europea che oggi ha inserito il corridoio Baltico-Adriatico nella lista delle priorità strategiche per le grandi reti di trasporto transeuropee.
«Si tratta di tre corridoi, convergenti sui porti del Nord Adriatico – ha precisato Costa – fondamentali per i traffici degli stessi porti». Costa si aspetta adesso che anche il Parlamento europeo confermi la direzione della commissione.
«Il nostro obiettivo, come richiesto dall’Unione Europea – ha concluso Costa -, sarà continuare nella strada che abbiamo già tracciato migliorando le connessioni tra gli scali e l’entroterra, e aumentando insieme la propria capacità di offerta infrastrutturale per diventare quel multiporto marittimo che l’Europa ci chiede di essere».
Francesca Cuomo