La volontà di far diventare l’area di Sant’Apollinare e l’ex Capannone Montecatini un quartiere fieristico permanente è stata al centro di un incontro che si è svolto questa mattina.
Di proprietà dell’Autorità portuale, questi spazi dovrebbero servire ad ospitare fiere e manifestazioni nel corso di tutto l’anno e non solo, come accade adesso, per il Salone nautico della Puglia.
All’incontro, a cui hanno partecipato anche i massimi rappresentanti di Comune, Provincia,Consorzio Asi e Authority, è stata sollecitata dalla Camera di commercio la necessità di costituire un ente fiera che si occupi di tutta la parte burocratica che precede quella tecnica, in cui dovranno essere risolti i problemi relativi a bonifiche e impianti.
“Intanto cominciamo a pensare a come realizzarla – ha detto al termine dell’incontro il presidente dell’ente camerale Alfredo Malcarne – poi ci occuperemo anche di reperire i fondi necessari”. L’idea è quella di reperire attraverso i bandi regionali a disposizione, gli stanziamenti necessari a dotare il capannone e tutta l’area di impianti permanenti anziché, come è avvenuto finora, predisporre di volta in volta impianti temporanei.
“Questo – ha spiegato Malcarne – aiuterebbe a ridurre i costi successivi e, dunque, ad incentivare le aziende ad organizzare manifestazioni fieristiche a Brindisi”. L’idea ha trovato la condivisione anche degli altri enti che, già nelle prossime settimane, nomineranno un delegato per costituire il comitato promotore per la definizione del nuovo ente.
Francesca Cuomo
Foto: Simone Rella