Partita il 14 maggio da Trieste, la Staffetta nautica che celebra i 150 anni dell’unità d’Italia ha fatto tappa nel porto di Brindisi. In arrivo da Bari, a bordo dell’imbarcazione Larouche, è arrivata la pergamena che costituisce il testimone della manifestazione che è stata firmata dal prefetto Nicola Prete ed è ripartita a bordo di Gingilla con meta Otranto.
“Il porto di Brindisi non è mai stato assente dalla storia del nostro Paese – ha detto il prefetto – e questa tappa è un altro modo per ricordarne l’importanza”. La manifestazione è stata organizzata dalla Camera di commercio di Brindisi che, con il suo presidente Alfredo Malcarne, ha ribadito la volontà di promuovere un’iniziativa che ha visto anche la partecipazione della cittadinanza sul lungomare Regina Margherita.
“Credo che sia un momento particolarmente significativo per Brindisi – ha rimarcato il sindaco Domenico Mennitti – al di là delle polemiche sulla decisione di non celebrare anche la nostra città come capitale d’Italia. In ogni caso questa rappresenta una meta sempre più importante nel quadro politico-economico: siamo infatti il punto di collegamento tra l’Europa e il resto del mondo su cui ormai si concentrano i traffici marittimi più significativi”.
Francesca Cuomo