XII Convention del Propeller Club. Mennitti: “Lo sviluppo del porto di Brindisi non è solo industriale”

E’ un intervento accorato ma fermo su posizioni già note e che rispecchiano proprio quel consenso popolare, inserito nei primi punti della discussione dell’intero convegno del , quello del sindaco della città . “Brindisi ha già dato un contributo molto importante alla produzione di energia – ha spiegato il primo cittadino – e non abbiamo bisogno di scienziati che vengano a dirci quanto è importante questo settore per l’economia del Paese.

Lo sappiamo già e sappiamo anche che abbiamo fatto abbastanza”. Rispondendo alle tante polemiche e critiche accompagnano l’intenzione di Lng di costruire un impianto di rigassificazione a Brindisi, Mennitti rifiuta il “ricatto occupazionale” che già in passato ha modificato la volontà di scegliere del territorio e sostiene invece la possibilità di superare questo momento rilanciando, con ben altre peculiarità, il . “L’importanza del nostro porto non si può limitare all’arrivo di carboniere o gasiere – ha continuato il sindaco – ma, al contrario, deve basarsi sul turismo. La posizione geografica ci consente di diversificarci senza alcuna perdita”.

Dello stesso avviso è anche l’assessore all’Urbanistica, , che in questi mesi sta mettendo a punto insieme al professor Goggi il . “Non possiamo ignorare la realtà energetica presente sul nostro territorio – ha infatti sottolineato Bruno – ma possiamo almeno bloccare l’ennesimo tentativo di proliferazione industriale di questo tipo. Da questo momento in poi, dobbiamo cercare di superare quelle scelte e programmare in maniera differente lo sviluppo di questa città. Per farlo però, occorre una cultura che, con la giusta integrazione dei privati, guardi oltre”. Il riferimento è alla possibilità di sviluppare con i la ristrutturazione o la realizzazione di opere utili a creare le occasioni di rilancio.

Francesca Cuomo