Andrea Tomat, presidente di Confindustria Veneto, in risposta agli appelli sul futuro dell’area industriale veneziana e sullo sviluppo portuale è intervenuto oggi, in occasione dell’inaugurazione dell’anno portuale. «Come ha richiamato il sindaco Orsoni in occasione dell’odierna inaugurazione, la riconversione dell’area industriale è un progetto al servizio di tutti, della Regione, del Nord Est e del Paese – spiega Tomat -. Servono tuttavia regole chiare e impegni precisi. È necessario che da parte di tutti (politica, imprese e sindacati) ci sia la volontà di raggiungere una rapida soluzione puntando a creare condizioni favorevoli e certe per stimolare nuovi investimenti a condizioni di mercato.C’è un importante e lungimirante progetto logistico e turistico che il presidente dell’Autorità portuale, Paolo Costa, sta sviluppando, dimostrando che con la volontà e l’impegno le buone idee si possono realizzare. È necessario e importantissimo sviluppare altresì le condizioni perchè le imprese del territorio trovino interessante insediarsi in quest’area pregiata, creando così le condizioni di attrazione per altri investimenti e anche investimenti esteri. Bisogna dare certezze: sulle bonifiche, sulle relazioni sindacali, sulle condizioni di vantaggio che gli enti territoriali possono disporre. Dobbiamo impegnarci tutti per riportare Porto Marghera alla sua vocazione originaria di polo d’attrazione economico di livello internazionale”.
Salvatore Carruezzo